Fedez contro Daniela Martani: il precedente nel 2018
Alla fine Fedez ha dovuto arrendersi alla decisione dei giudici perdendo la causa contro Daniela Martani, come riporta Dagospia. La disputa tra il rapper e la showgirl ha avuto inizio nel 2018, in seguito ad una festa di compleanno organizzata da Fedez e Chiara Ferragni in un supermercato: una location inusuale che, unitamente ad alcuni atteggiamenti considerati irrispettosi e relativi al lancio di cibo per aria e corse tra gli scaffali, hanno sollevato non poche polemiche e critiche sul web.
Anche la Martani aveva commentato aspramente l’accaduto con un tweet al vetriolo, in cui aveva attaccato i Ferragnez: “Io ve lo dico da anni che sono due idioti palloni gonfiati irrispettosi della vita delle persone e degli animali. Per far parlare di loro non sanno più cosa inventarsi. Fare una festa a casa era troppo normale altrimenti chi glieli mette i like”. Alle aspre critiche Fedez non è rimasto indifferente e ha così deciso di portarla in tribunale accusandola di diffamazione.
Fedez perde la causa contro Daniela Martani: il commento della showgirl
Ha così avuto inizio la disputa tra Fedez e Daniela Martani, ma già dall’inizio le pretese del rapper non hanno convinto: il procedimento penale, infatti, è stato respinto per tre volte da pm e gip del Tribunale di Roma. A seguire, come ricostruito sempre da Dagospia, Fedez aveva richiesto alla showgirl un maxi-risarcimento da 100mila euro, richiesta che però “è stata ritenuta dal giudice infondata visto che non solo il post rientra nel diritto di critica, ma gli epiteti “idioti” e “palloni gonfiati” riferiti al rapper e alla moglie, risultano “leciti alla luce del contesto”.
Fedez, alla fine, ha perso la causa contro Daniela Martani ed “è stato condannato a pagare le spese di lite alla Martani, difesa dall’avvocato Antonino Polimeni“. La stessa showgirl su Instagram ha commentato con soddisfazione la decisione del giudice con un post: “Dopo una persecuzione giudiziaria durata 6 anni, finalmente è finita. Fedez ha perso per la 4° volta, in tribunale“.