Il caso di Daniela Ruggi, la ragazza sparita da Modena dallo scorso mese di settembre, a Storie Italiane. La 31enne sarebbe stata avvistata di recente all’ospedale Niguarda di Milano ma Alessandro Politi, inviato del talk di Rai Uno, spiega: “Non sappiamo se si sta indagando su queste segnalazioni, ce ne è una anche su Bologna. La cosa certa è che le telecamere dell’ospedale hanno una sovrascrittura di 48 ore, mentre la telefonata fa riferimento ad un avvistamento avvenuto 15 giorni prima”.
Deborah De Cicco, legale di Alberto, fratello di Daniela Ruggi, è stata colei che ha ricevuto la segnalazione: “Io mi sono interfacciata con il comandante dei carabinieri che si stringe nel massimo riserbo e non ci fornisce alcun dettaglio, è la situazione ricorrente della vicenda di Daniela, non abbiamo mai dettagli noi famigliari anche in merito a queste segnalazioni. Noi pretendiamo queste risposte, le chiediamo a viva voce, siamo la famiglia, in apprensione in attesa di riscontri e da queste segnalazioni noi ci aspettiamo Daniela, quindi chiediamo a viva voce di avere dei dettagli dagli inquirenti ma purtroppo non arriva nulla, c’è il massimo riserbo. Questa segnalazione è molto dettagliata, ci crediamo, ma allo stesso tempo non abbiamo riscontri”.
DANIELA RUGGI, I DUBBI DI MASSIMO LUGLI
Secondo Massimo Lugli, ci sono le basi grazie a questa segnalazione per poter indagare: “Ma vuole farlo chi sta indagando? Se noi già stabilissimo che Daniela Ruggi è a Milano sarebbe un importante passo avanti”.
Deborah De Cicco ha ribadito: “Noi famigliari non sappiamo nulla, non sappiamo se vi sia stato un seguito alla segnalazione, io questa segnalazione l’ho ricevuta personalmente, quindi vorrei capirlo anche io se la signora che ha segnalato sia stata ad esempio sentita nel frattempo. Io ho parlato telefonicamente con questa signora, mi è sembrata seria ed attendibile, mi ha fornito molti dettagli su questo avvistamento, l’ho reputata subito credibile e attendibile, è una signora non sbandata, non una mitomane ed è una professionista”.
DANIELA RUGGI, AVVOCATO FRATELLO: “LE FOTO CHE GIRANO SONO VECCHIE”
L’avvocato aggiunge: “Il fratello di Daniela Ruggi lamenta il fatto che sui media circolino foto datate e che non sono come Daniela è adesso, ritraggono una Daniela non degli ultimi periodi, sono foto risalenti a 10/15 anni fa”. Ma come è possibile che la 31enne sia sparita nel nulla? Secondo Alessandro Politi le indagini sarebbero partite tardivamente: “Più il tempo passa da quando partono le indagini e più diventa complesso, questo è lo standard”.
Tantissime sono le segnalazioni della ragazza, ma alla fine nessuno è mai riuscita a fermarla o a fornire in maniera certa informazioni su dove si trovi la 31enne. Ricordiamo che la ragazza viveva ultimamente in maniera un po’ ribelle, lontana dalla famiglia e spesso e volentieri era entrata in conflitto con la madre e i fratelli il cui unico obiettivo era quello di proteggere la propria cara.