La scomparsa di Daniela Ruggi è un mistero che va avanti da mesi. 31 anni, residente a Vitriola di Montefiorino (Modena), è sparita nel nulla il 18 settembre scorso dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Sassuolo, accompagnata a casa da alcuni volontari. L’indagine sulla sparizione procede per l’ipotesi di sequestro di persona, ma sono tante le ombre che rendono la vicenda oscura e preoccupante.
Le ricerche nelle campagne della zona non hanno dato esito e la Procura di Modena sospetta che qualcuno l’abbia fatta scomparire. Al momento nessuna pista risulta però esclusa, compresa quella di un allontanamento volontario. Oggi a Chi l’ha visto? si torna sul giallo con documenti e testimonianze inedite.
Daniela Ruggi, il punto sul giallo di Vitriola di Montefiorino e i presunti avvistamenti
Daniela Ruggi è sparita da oltre 2 mesi e finora non c’è una svolta. Tra le inquietanti ipotesi c’è quella del rapimento, complice la fragilità della 31ennne, ma c’è chi avrebbe segnalato presunti avvistamenti in un periodo successivo alla data ufficiale della scomparsa: “C’erano le luci accese in casa pochi giorni dopo”, avrebbe raccontato una persona, come riporta Il Resto del Carlino, “Pensavo fosse tornata. Anche un altro cittadino mi ha detto di averla vista il 27 sera”.
Tra le voci che circolano in paese, quella che riferirebbe di un furgone bianco su cui Daniela Ruggi potrebbe essere salita prima che di lei si perdesse ogni traccia. I dubbi sono ovviamente tanti e tutti ancora insoluti: quel mezzo esiste davvero? Chi lo guidava? Finora nessuna risposta ai numerosi interrogativi che gravitano intorno a questa vicenda. L’inchiesta sembra procedere a carico di ignoti, non essendo trapelata alcuna informazione relativamente a eventuali iscrizioni nel registro degli indagati. Una delle sensazioni dominanti in queste ore è che qualcuno sappia dove è finita la giovane donna e che possa aver approfittato della sua ingenuità per chissà quale scopo.