Daniela Spada è la moglie di Cesare Bocci, attore noto per aver interpretato Mimì Augello nella celebre serie “Il commissario Montalbano”. I due si sono conosciuti nel 1993 e sette anni dopo la loro vita è stata stravolta dall’ictus che ha colpito la donna a pochi giorni dal parto della figlia Mia: “Immagina di giocare con le onde in riva al mare. E, mentre sei di spalle, all’improvviso un’onda gigante ti travolge e ti risucchia in un mulinello d’acqua. Così mi sono sentito il primo aprile di vent’anni fa, quando Daniela, la mia compagna, ha avuto un ictus mentre stava allattando la piccola Mia, a una settimana dal parto. Mi sono sentito affogare, sbattuto tra due scogli.
Da una parte una mamma in coma, dall’altra una neonata da accudire”, ha raccontato Bocci a “OK Salute e Benessere”. Per tre anni Daniela non ha potuto prendersi cura di sua figlia, ma non si è arresa dimostrando di essere una donna con una forza straordinaria anche quando lo è stato diagnosticato un tumore al seno qualche anno dopo.
Mia: figlia di Cesare Bocci e Daniela Spada
Mia Bocci è la figlia dell’attore Cesare e della moglie Daniela Spada. Mia è nata nel 2000 e pochi giorni la sua nascita, mamma Daniela ha avuto un ictus: “Rimase in coma per venti giorni, due mesi in neurologia e poi arrivò il tempo di una lunga riabilitazione in clinica”, ha raccontato Bocci a FQ Magazine. All’inizio il rapporto con la figlia Mia non è stato facile, anche perché Daniela non si ricordava di essere diventata mamma e per i primi tre anni non ha potuto prendersi cura di lei.
“Ho agito con il cuore, ma penso di aver commesso degli errori quando Mia era piccola. Poiché Daniela non riusciva a tenerla bene in braccio, a darle il latte o a leggere le favole, con un atteggiamento iperprotettivo la esoneravo dal suo ruolo di mamma”, ha confessato l’attore a Ok Salute. Con l’aiuto di uno psicologo hanno trovato il modo per rinsaldare il rapporto madre-figlia: “Quando Mia di notte si svegliava e chiamava papà, imparai ad aiutare Daniela ad alzarsi dal letto per andare in cameretta a tranquillizzarla”. Oggi Mia ha uno splendido rapporto con i suoi genitori, attenta e premurosa sopratutto con la mamma.