Daniela Spada, moglie Cesare Bocci: il matrimonio e la malattia

Daniela Spada è la moglie di Cesare Bocci. Un grande amore quello tra i due da cui è nata la figlia Mia, la loro ragione di vita. La vita di Daniela e Cesare è stata messa a dura prova dalla malattia, visto che la compagnia dell’attore, famosissimo per aver prestato il volto a Mimì nella fiction Il Commissario Montalbano, ha dovuto fare i conti con un evento drammatico. Sposati dal 1991, nel 2000 sono diventati genitori della piccola Mia. Una gioia immensa per i due neo genitori che poco dopo hanno dovuto affrontare una terribile malattia. Daniela, infatti, è stata colpita da un ictus ed un’embolia che l’hanno portata in coma. ”



“In ospedale si è aperto un mondo, di belle cose ma anche brutte. Abbiamo un sistema sanitario straordinario ma che è fatto di uomini e donne e le persone non sono perfette. Quel giorno infatti abbiamo beccato lo stronzo di turno, che ha scambiato il suo ictus per una crisi isterica post partum, chiedendomi se avessimo litigato. Quella discussione ha fatto perdere tempo e invece quando c’è un ictus bisogna intervenire subito” – ha raccontato l’attore parlando della malattia della moglie.

Daniela Spada e Cesare Bocci: la lotta contro la malattia

Una battaglia importante quella che Daniela Spada e Cesare Bocci hanno combattuto insieme. L’attore non ha mai lasciato sola la moglie e compagna di vita che oggi fortunatamente sta bene. Insieme anche anche voluto raccontare quanto hanno vissuto e sofferto in un libro dal titolo “Pesce d’aprile”.

La nostra battaglia non è finita, lei ha ancora diversi problemi, però la vita se l’è riconquistata. Durante la riabilitazione si è appassionata alla cucina, poi ha frequentato una scuola professionale e fondato un’associazione. Ultimamente sta collaborando con un istituto che si occupa di ragazzi con disagi mentali, insegna loro a preparare qualche piatto molto semplice” ha raccontato l’attore dalla pagine di Donna Moderna.