Daniele Adani, commentatore sportivo ed ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di “Ciao Maschio”, trasmissione di Rai Uno condotta da Nunzia De Girolamo e andata in onda nella seconda serata di sabato 21 gennaio 2023. In primis, Adani ha rivelato di essere sensibile: “Non ho paura di mostrare i miei stati d’animo. Io piango sempre: piango per un gesto d’amore, piango per un abbraccio, piango per alcune riflessioni profonde. Mi piace lasciarmi andare nei momenti in cui sono con me stesso. Sono sempre stato così, già da bambino”.
Già in quel periodo Daniele Adani non aveva piani B: “Io volevo fare il calciatore, realizzare il mio sogno. Per questo oggi posso dire di non avere dei sogni a livello professionale, in quanto il mio l’ho già realizzato. Vengo da una famiglia umile, ma mia mamma e mio papà non mi hanno mai fatto mancare nulla. Certo, si dava valore a quello che c’era dentro al frigorifero”.
DANIELE ADANI: “SONO PIGRO, LA PASSIONE MI AIUTA A VINCERE QUESTO STATO”
A “Ciao Maschio”, Daniele Adani ha riferito che, quando è diventato famoso e indipendente da un punto di vista economico, è stato “bellissimo anche per i miei genitori, che mi hanno sempre sostenuto, portandomi agli allenamenti e facendomi studiare. Potermi permettere di comprare loro una villetta a schiera è stata la cosa più bella che potessi fare per loro”.
Nonostante il suo dinamismo, Daniele Adani si definisce “pigro. Con la passione vinco la pigrizia. Lo spazio per le donne? C’è: quando ho una persona di fianco che mi comprende, mi sopporta e supporta, si vive bene. La serenità è importante: è quello a cui ambisco, perché noi esseri umani siamo sempre in conflitto. Le mie telecronache sono di parte? Io sono di parte, sono dalla parte del calcio. Io faccio questo lavoro per restituire al calcio quello che mi ha dato. Gli darò tutto il mio amore e tutta la mia preparazione”.