Daniele Bossari e la malattia: “Un’esperienza che mi ha fatto crescere

Daniele Bossari e Filippa Lagerback aprono il proprio cuore al settimanale Chi, raccontando il loro amore e anche le difficoltà che, insieme, sono riusciti a superare. Come la malattia del conduttore, colpito da un carcinoma alla base della lingua, e le cui condizioni di salute sono ora migliorate. “All’inizio sono andato in crisi: c’è stato il rifiuto di tutto quello che avevo imparato fino a quel momento, di tutto quello che avevo letto sui libri, mi sembrava tutto inutile. La prospettive di poter morire… sentivo di non meritarmi una punizione del genere“, confessa.



Nella mente del conduttore, poi, è scattato un meccanismo che l’ha aiutato a reagire: “È scattato qualcosa, mi sono abbandonato alle cure dei medici. Ricordo che stavo tutto il giorno steso a letto, fermo, a non fare nulla. […] tutto questo si è trasformato in un’esperienza che, nella sua sofferenza, nella sua bruttezza, mi ha fatto crescere. Mi sento profondamente diverso rispetto a prima“. Al suo fianco, sempre, sua moglie Filippa: “Nulla mi è pesato, nulla. Se ami qualcuno, in alcuni casi devi fare determinate cose e non è per niente un problema: cancelli gli impegni che avevi e basta. Ho sempre pensato che non fosse altro che un periodo di cura, a cui sarebbe seguita la guarigione“.



Filippa Lagerback e la depressione di Daniele Bossari: “C’era poco dialogo

Ma, nel corso della sua vita, Daniele Bossari ha anche dovuto affrontare lo spettro della depressione, che ha rischiato di minare il rapporto con Filippa Lagerback. Così lo racconta la showgirl: “Era un continuo di alti e bassi, è stato difficile. Non volendosi più aprire con me, c‘erano incomprensioni, poco dialogo. Sono arrivata persino a dire: ‘Ma se il tuo problema sono io, sono pronta a tirarmi indietro nonostante il nostro amore’. Evidentemente non era così, adesso lo dico in poche parole, ma è stato difficile“.



La Lagerback ha appreso un importante insegnamento da questa brutta esperienza: “Io sono stabile nella mia routine: mi sveglio felice, sono costante, sono positiva e pensavo di passargli questo messaggio. Non funziona così: ogni persona deve trovare la sua strada, la sua soluzione, la sua ragione. Quello è stato il periodo più difficile da affrontare“. Anche Bossari ha appreso un’insegnamento prezioso: concentrarsi sul presente senza guardare troppo al futuro. “Dopo certe tempeste, fai fatica a programmare il futuro. Io sono concentrato sul presente senza spostarmi troppo in là nella linea temporale: voglio giusto capire la giornata, la settimana, il mese“, ha ammesso.