Tanti i dossier trattati da Daniele Franco nel corso della conferenza stampa odierna al termine del Consiglio dei ministri. Il titolare del Tesoro ha esordito parlano di Ita Airways e ha sottolineato la presenza di soggetti interessati all’operazione: “Il Dpcm fissa la questione delle quote: prevediamo che in una prima fase governo e Mef mantengano una quota minoritaria ma non di controllo di Ita”. Una quota, ha spiegato il ministro dell’Economia, che in una fase successiva potrà essere venduta.
Nel corso del suo intervento, Daniele Franco ha parlato del caro bollette e dell’aumento dei prezzi dell’energia. Il ministro dell’Economia ha spiegato che gli interventi del governo non possono annullare l’impatto su famiglie e imprese e per questo motivo l’esecutivo di Draghi sta lavorando a un nuovo intervento per “smussare l’impatto, cercando di evitare che le famiglie, in particolare con i redditi più bassi, perdano potere d’acquisto. E cerchiamo che le imprese non perdano competitività”.
DANIELE FRANCO SUL PNRR
Dopo un breve passaggio sul superbonus – “si possono pensare ulteriori affinamenti, resta fondamentale evitare ulteriori truffe” – Daniele Franco si è soffermato sul Pnrr, ribadendo che l’obiettivo resta quello dell’inclusività verso giovani, donne e aree del Paese in situazione economica meno favorevole. “Non a caso il 40 per cento delle risorse sono destinate a regioni meridionali”, ha evidenziato il titolare del Tesoro: “Il recupero delle regioni meridionali è nell’interesse di tutto i Paese. Il processo di recupero del reddito pro-capite del Sud si è fermato. Questo non implica che il piano va a trascurare il centronord. Abbiamo cercato di venire incontro alle amministrazioni del nord, e lo abbiamo fatto reperendo delle risorse con progetti di rigenerazione urbana. Il punto cruciale è attuare tutto il Pnrr”. Daniele Franco ha posto l’accento sui divari presenti nelle capacità amministrative e nel formulare nuovi progetti, “che tendono a trovare nel centronord capacità più efficaci”.