I gemelli Giovanardi si sfidano: uno contro l’altro, in questa interminabile tenzone del vaccino. Uno, Daniele, medico in pensione, è no vax, in quanto considera l’iniezione anti-Covid decisamente più rischiosa dello stesso virus. L’altro, Carlo, ex ministro e sottosegretario dei governi Berlusconi e senatore della Repubblica italiana sino al 2018, ha invece scelto di sottoporsi al ciclo vaccinale completo, al fine di scongiurare il pericolo di contrarre la malattia in forma grave. Così, sulle colonne del quotidiano “La Repubblica”, si è generata un’autentica disputa, con Daniele che ha dichiarato: “Da 40 anni faccio il medico, lui il politico. Uno non vaccinato, l’altro sì. Vediamo chi campa di più”.



Frasi indubbiamente discutibili, ma Daniele Giovanardi non pare nutrire dubbio alcuno in riferimento alle titubanze collegate al siero anti-Covid:Ho fatto fare il vaccino a centinaia di persone. Settantenni con patologie, diabete, ipertensione, obesi. Tuttavia, se uno viene da me e mi chiede: ‘Faccio vaccinare mia figlia di 16 anni?’, la mia risposta sarà sempre no”.



GEMELLI GIOVANARDI: “SE MI VIENE LA FEBBRE? TERAPIE, ANTINFIAMMATORI E…”

Per quanto concerne l’eventualità di contrarre il Coronavirus, Daniele Giovanardi sottolinea sulle colonne de “Il Corriere della Sera” di non temere ripercussioni sulla propria salute, in quanto “se domani mi sveglio con la febbre, comincio dal primo giorno con le terapie, gli antinfiammatori e così via”. Insomma, non pare disposto a cambiare idea, nonostante abbia alle spalle una lunga carriera da professionista dell’universo medico-scientifico. La possibilità potrebbe esserci solamente in una circostanza specifica, che al momento sembra di difficile attuazione, anzi, impossibile, dal momento che nessun vaccino (ma anche nessun qualsiasi altro tipo di medicinale) è totalmente privo di rischi di reazioni avverse.



“Un vaccinatore mi deve scrivere due cose – ha commentato Daniele Giovanardi -: che da vaccinato non infetterò nessuno e che non si tratta di un farmaco sperimentale e c’è la certezza che non avrò effetti collaterali. Deve firmare davanti ai miei occhi”.