Daniele Lazzarin, chi è il compagno di Nina Zilli: l’incontro in studio di registrazione
Nina Zilli è da diversi anni sentimentalmente legata al compagno Daniele Lazzarin, meglio conosciuto con il nome d’arte di Danti. Noto produttore musicale e rapper, ha conosciuto il grande successo come voce del duo Two Fingerz in coppia con il produttore Roofio: la formazione è nata nel 2003 dopo il loro incontro e hanno segnato la scena elettrorap italiana. Ma la musica si è rivelata galeotta anche per il primo incontro tra Daniele Lazzarin e Nina Zilli, avvenuto in uno studio di registrazione nel 2019 in occasione della loro collaborazione per il singolo Tu e D’io.
Un incontro che si è rivelato fondamentale per la coppia, che da quel momento si è avvicinata sempre più costruendo qualcosa di importante anche nel privato, oltre ad una semplice collaborazione artistica. Dal 2019 la coppia è fidanzata e non si è mai più lasciata, anzi, hanno costruito una bellissima famiglia coronata nel giugno 2023 dalla nascita della figlia Anna Blue, primo frutto del loro amore.
Nina Zilli e Daniele Lazzarin, la nascita della figlia Anna Blue
Nina Zilli, parlando del compagno Daniele Lazzarin, ha espresso parole al miele riguardo la loro storia d’amore in un’intervista a Confidenze: “È bello avere sempre accanto qualcuno che ami, svegliarmi vicino a lui mi fa sentire a casa anche in albergo, Dany mi chiama Chiara, non Nina, anzi, quasi sempre mi chiama ‘Amoor’, con Dani spero davvero sia per sempre”.
Dal loro amore è nata la figlia Anna Blue nel 2023, alla quale la coppia ha dedicato il remake della canzone Anna, pubblicata da Danti in featuring con la compagna. Parlando della figlia in un’intervista rilasciata a La Stampa, la cantante ha rivelato: “Mia figlia Anna Blue è tosta, si lamenta solo quando ha fame”. La maternità è stata ed è tuttora per lei una continua scoperta, un nuovo mondo da esplorare giorno dopo giorno al fianco della sua bambina: “Quando mi sono avvicinata alla maternità non sapevo niente, ma quegli occhi celestiali possono insegnarci tanto”.