Daniele Potenzoni avvistato al “Bar Baffo” di Roma in zona Trastevere meno di una settimana fa? Sembra essere questo il convincimento del papà Francesco, che continua a cercare il figlio autistico dal 10 giugno 2015, giorno della sua scomparsa nella Capitale. Come riportato da Quarto Grado, è stato il titolare del bar, padre di un ragazzo autistico, a riconoscere nel giovane entrato nel locale per bere un caffè senza avere i soldi per consumarlo una persona molto somigliante a Daniele: “E’ venuta una ragazza e mi ha fatto vedere la foto: mi è venuto spontaneo dire che l’avevo servito. Io non so se era lui, ma ci assomigliava molto. Quando vedo un ragazzo autistico lo riconosco”. Nelle telecamere di videosorveglianza si vede il presunto Daniele Potenzoni entrare nel bar, consumare il caffè e uscire poco dopo. Ma a colpire il papà, Francesco Potenzoni, è soprattutto l’andatura del giovane, che cammina portandosi una mano al naso e tenendo la sinistra dietro la schiena. Proprio come faceva Daniele…
DANIELE POTENZONI, RIPRESO DA TELECAMERE BAR A TRASTEVERE?
Non c’è solo questo atteggiamento a far dire a Francesco Potenzoni che il giovane ripreso dalle telecamere di sorveglianza del “Bar Baffo” a Trastevere domenica scorsa possa essere Daniele. C’è poi un’altra “coincidenza”: l’uomo immortalato nel frame indossa una maglietta che sulla parte anteriore riporta la scritta “New York” a caratteri grandi e un numero, il 46. In altre foto si può vedere come Daniele amasse indossare delle magliette in tutto e per tutto simili a quella appena descritta, con tanto di numero 46 in bella vista. Ospite in studio a Quarto Grado, Francesco Potenzoni ha dichiarato:”Penso che un padre sappia riconoscere il proprio figlio. Io dico che all’80-90% è lui, si tratta di Daniele”. La lunga ricerca del ragazzo autistico mentre era con un gruppo di altri ragazzi disabili, in attesa di recarsi in udienza dal Papa, si risolverà con un lieto fine?