Era conosciuto da tutti nell’ambiente Daniele Pozzi, il 23enne body builder morto nella giornata di ieri in un hotel di Padova, forse a causa di un infarto nel sonno. Come sottolinea l’edizione online de Il Giorno, il varesino era un grande atleta, un agonista che da anni si allenava per raggiungere la forma fisica perfetta, e che nel corso della sua, purtroppo breve, carriera, aveva frequentato varie palestre della provincia, divenendo anche allenatore e personal trainer. Sulla sua pagina Facebook la vittima aveva appena pubblicato uno scatto riguardante proprio l’ultimo evento a cui aveva partecipato in quel del Veneto, uno scatto che è divenuto anche una sorta di punto di raccoglimento per i tanti che hanno voluto mandare un ultimo messaggio al povero Daniele, “tante estati insieme al mare… addio daniele un abbraccio”, scrivo un ragazzo, e ancora “Poverino….tanti sforzi per finire così presto!!!! Riposa in pace campione!!”, c’è infine chi ha scritto: “Non ci sono parole per una morte così prematura tutto il resto sono solo chiacchiere Sono vicino alla famiglia alla sua ragazza e a tutti quelli che gli volevano bene riposa in pace”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Daniele Pozzi è morto: lutto nel mondo del body building, il giovane si è spento all’età di 23 anni in una stanza d’albergo a Padova. La tragica scoperta l’ha fatta la fidanzata, al suo fianco per il weekend di gare alla fiera veneta: alle ore 6.00 di questa mattina, lunedì 23 settembre 2019, la compagna dell’atleta l’ha rinvenuto senza vita nella stanza dell’hotel B&B di via Pescarotto. Culturista originario di Varese, Pozzi era reduce da una giornata trionfale: il classe 1996 si era assicurato quattro medaglie ed aveva esternato tutta la sua gioia su Facebook, sul profilo che si è riempito di messaggi di cordoglio nelle ultime ore per la sua prematura scomparsa. Come riporta Tgr, solo poche ore prima si era alzato per andare in bagno e nulla faceva presagire il tragico epilogo: questo quanto raccontato dalla compagna alle forze dell’ordine.



DANIELE POZZI, MORTO BODY BUILDER 23ENNE

Al momento le cause della morte sono misteriose: la salma di Daniele Pozzi è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, con il pubblico ministero di turno in attesa dell’esito dei primi accertamenti medici prima di predisporre l’esame autoptico. Come evidenzia Il Mattino di Padova, il giovane sarebbe morto nel sonno: non sono stati rilevati segni di effrazione nella sua stanza e, per questo motivo, è stato escluso l’intervento di altre persone. All’interno della camera d’hotel non sono state trovate droghe o sostanze di qualche tipo, con i carabinieri del Norm che hanno già effettuato tutti i rilievi del caso. Un dramma che ha sconvolto il mondo del body building, con il 23enne che era considerato uno degli astri nascenti del culturismo.

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