DANIELE SCARDINA, DALLA STORIA CON DILETTA LEOTTA AL MALORE NEL 2023 CHE…
Daniele Scardina, chi è l’ex pugile noto come “King Toretto” e cosa sappiamo di lui? Oggi pomeriggio, nel corso dell’appuntamento della domenica con “Verissimo”, uno dei momenti più toccanti e sicuramente emozionanti anche per il diretto interessato, sarà la presenza negli studi del programma condotto da Silvia Toffanin del 32enne originario di Rozzano che sarà accompagnato dalla sua amata mamma. E se delle sue condizioni di salute parliamo quest’oggi in un pezzo a parte, focalizzandoci sull’emorragia cerebrale che l’aveva colpito nel febbraio del 2023 e che, a suo dire, per poco non gli risultava fatale, qui invece ci concentriamo sulla carriera di Daniele Scardina, la sua fede e anche la breve esperienza televisiva che ha avuto negli ultimi anni a seguito del ritiro dal ring.
Classe 1992 e cresciuto nell’hinterland milanese di Rozzano, Daniele Scardina (figlio di genitori entrambi di origini meridionali) è cresciuto sin da piccola con la passione per i guantoni da boxe: a 15 anni comincia infatti la storia di “King Toretto” -questo il moniker che l’ha accompagnato quando combatteva sul ring- che, dopo aver cominciato a praticare la nobile arte a livello dilettantistico, decise di trasferirsi a Miami assieme al fratello: una decisione che avrà notevoli conseguenze non solamente sulla carriera sportiva di Daniele Scardina ma pure sul suo percorso religioso. Da lì a poco tempo il pugile milanese comincerà a riscuotere riconoscimenti e successi, tra cui il ‘Guanto d’Oro’ nel 2013, la partecipazione alle World Series of Boxing e pure il prestigioso titolo nella categoria Pesi Supermedi della International Boxing Federation, ultimo step prima della ‘gemma’ con la vittoria del titolo WBO nella medesima categoria, battendo nel febbraio 2021 per KO tecnico il campione in carica Ricardo Nunez.
SCARDINA, “MI HA FATTO BENE SCOPRIRE LA FEDE: LA MIA GUIDA SPIRITUALE E’…”
Quel titolo sarà una delle ultime gioie, almeno sul ring, per Daniele Scardina: infatti l’ex compagno di Diletta Leotta (la oramai ex coppia è stata infatti assieme dal 2019 al 2020) perderà prima per KO tecnico -il primo subito in carriera…- nel maggio 2022 il titolo WBO contro un altro italiano, Giovanni De Carolis, e successivamente sarà colpito dal malore a cui abbiamo accennato sopra mentre si stava allenando in palestra: da questo tunnel, con tanto di coma farmacologico indotto e lunga riabilitazione che gli costerà il ritiro anticipato, uscirà solo nel 2023 quando finalmente ha potuto fare ritorno a casa e cominciare a riprendersi la sua vita. Non possiamo ovviamente non citare la sua partecipazione, quattro anni fa, all’edizione 2020 di “Ballando con le Stelle” e nel corso della quale aveva fatto coppia in pista con la ballerina ucraina ma naturalizzata italiana Anastasia Kuzmina, ottenendo peraltro un lusinghiero quarto posto.
Ma cos’altro sappiamo di Daniele Scardina, a partire dalla scelta del suo soprannome fino ad arrivare all’adorazione per Mike Tyson? Se “King Toretto” è un omaggio al personaggio di Dominic Toretto, interpretato da Vin Diesel nella fortunata e lunga saga cinematografica di “Fast & Furious”, più nota è invece la sua passione per uno dei pugili più forti, amati e controversi di tutti i tempi, oltre che per i tatuaggi, dal momento che il diretto interessato ne ha fatto uno per ricordare ciascun avvenimento importante della sua vita. E tra questi ve n’è proprio uno dedicato a Mike Tyson, con tanto di volto del boxeur americano: su una delle braccia, oltre che sulla nuca dove ha tatuato la scritta ‘My Lord’, Scardina ha anche dei simboli cristiani dal momento che lui fa parte da tempo della chiesa evangelica pentecostale di Dio di Miami Beach: “Mi ha fatto bene andare in chiesa e abbracciare quella fede” aveva rivelato, aggiungendo che la sua guida spirituale si chiama Luis Sepùlveda, come lo scrittore, e che l’ha aiutato molto in un periodo difficile.