DANILO GALLINARI PARLA DEL FUTURO
“Giocherò finchè le gambe reggeranno”: così Danilo Gallinari ha parlato a HoopsHype, intervistato da Michael Scotto. Il lodigiano ha compiuto 35 anni lo scorso agosto, ma punta le Olimpiadi: “Vorrei giocarle, non ho mai detto no alla nazionale e mai lo dirò” ha affermato con convinzione, ribadendo di essere a disposizione in qualunque ruolo ci sia bisogno. La parabola di Danilo Gallinari è fatta di grandi giornate e protagonismo sul parquet, ma anche tanta sfortuna: l’anno scorso durante la preparazione agli Europei si è infortunato e ha dovuto saltare una kermesse che ha visto l’Italia sfiorare la zona medaglie, e come se non bastasse gli ha impedito di scendere sul parquet con i Boston Celtics.
Già, la NBA: Gallinari in estate è stato mandato a San Antonio via trade, ma è arrivato immediato il buyout e la firma con i Washington Wizars. Un altro contesto perdente: il Gallo aveva avuto la straordinaria occasione di competere per il titolo, finalmente, ma come detto a Boston non l’hanno mai visto e poi hanno fatto altre scelte. A tale proposito, va detto che nella capitale Usa starebbero già pensando di sbarazzarsi di Jordan Poole, che dopo poche settimane è stato individuato come “non-leader”; anche il nome di Gallinari è già entrato in vari discorsi legati alla possibilità che gli Wizards cambino pelle, visto che la stagione appare già andata.
GALLINARI E IL BASKET
“Quando ami così tanto il basket, nella tua testa vorresti andare avanti fino a 70 anni”: altra dichiarazione di Danilo Gallinari, che del resto anche nella NBA sta dimostrando che a 35 anni può competere, non essere magari un primo violino (come a volte è stato) ma certamente un giocatore di sistema che può essere utile. A oggi sembra che la sua posizione sia semplicemente quella di un contratto da inserire negli scambi; Gallinari per ambizione personale, e per togliersi lo sfizio, vorrebbe invece andare a giocare in una franchigia che gli dia la possibilità di lottare per il titolo, magari anche accettando un ruolo da comprimario.
Lui, come detto, sente di stare ancora bene; dire di voler continuare a giocare fino a 70 anni significa non solo esserci dal punto di vista fisico (e non sempre è stato così, purtroppo) ma anche e soprattutto divertirsi ancora, al netto del contesto nel quale oggi si trova parte. “Ho solo bisogno delle gambe e sono a posto”, e dunque vedremo se già quest’anno Gallinari cambierà squadra; nel suo futuro poi potrebbe esserci un ritorno al basket FIBA, ed è facile pensare che se fosse così la sua destinazione sarebbe quell’Olimpia Milano da cui tutto è cominciato, magari anche per aiutarla a salire finalmente sul trono di Eurolega. Staremo a vedere…