Dante, film diretto da Pupi Avati: cast stellare
Venerdì 2 agosto, andrà in onda, in prima serata su Rai 2, alle ore 21:20, il film storico-biografico del 2022 dal titolo Dante. La pellicola è diretta dal celebre regista Pupi Avati, firma di numerosi progetti cinematografici di successo, come Regalo di Natale, Storia di ragazzi e di ragazze e Il papà di Giovanna. Le musiche sono invece realizzate dal compositore Lucio Gregoretti, che ha collaborato con il regista in numerosi lungometraggi, tra cui Il bambino cattivo, Il fulgore di Dony, Lei mi parla ancora e La quattordicesima domenica del tempo ordinario.
Giovanni Boccaccio è interpretato dall’attore Sergio Castellitto, vincitore del David di Donatello per Tre colonne in cronaca, Il grande cocomero e Non ti muovere. Nei panni di Dante da giovane l’attore Alessandro Sperduti, conosciuto dal pubblico per il personaggio di Piero de’ Medici nella serie tv I Medici, mentre ad interpretare Dante da adulto vi è l’attore Giulio Pizzirani, che aveva già lavorato con Avati nel 1975 in La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone.
La trama del film Dante: gli ultimi anni di vita ricostruiti da un viaggio di Boccaccio
Dante narra la vita del grande scrittore e poeta Dante Alighieri. A raccontare la sua storia è Giovanni Boccaccio (Sergio Castellitto), uno dei massimo sostenitori della Divina Commedia e primo autore di una biografia del sommo poeta.
All’inizio del film si vede proprio Giovanni Boccaccio alle prese con la realizzazione dell’opera Trattatello in Laude di Dante, che gli permette di ripercorrere passo dopo passo i momenti più salienti della vita di Dante.
Nel 1321, il padre della lingua italiana viene a mancare a Ravenna, lontano dalla sua amata Firenze, e circa 30 anni più tardi, proprio a Boccaccio viene chiesto dai Capitani Or San Michele di arrivare sul posto per portare alla figlia di Dante, Suor Beatrice, 10 fiorini d’oro, come risarcimento simbolico . Proprio questo viaggio permetterà a Boccaccio di vivere in prima persona quanto avvenuto a Dante nell’ultimo periodo della sua vita, in cui era stato condannato all’esilio.
Passo dopo passo, Boccaccio incrocerà alcuni personaggi che hanno conosciuto, in modo più o meno ravvicinato, il poeta, tra cui alla fine proprio la figlia del grande artista.
Grazie a questo cammino Boccaccio potrà scoprire dettagli inaspettati legati agli ultimi anni della vita di Dante, raccontando la sua storia e preservandola affinché possa arrivare alle generazioni future.