DARGEN D’AMICO AL FESTIVAL DI SANREMO 2022 CON “DOVE SI BALLA”

Dargen D’Amico porterà “Dove si balla” sul palco del Festival di Sanremo 2022. Il cantante si è detto onorato di poter partecipare alla famosissima kermesse che lui ama moltissimo e che ha visto, tra i tanti che vi hanno partecipato, anche la partecipazione di due grandi artisti che lui ama da tanto tempo: Massimo Ranieri e Gianni Morandi. “Sono un grande fan di Massimo Ranieri da sempre, probabilmente neanche ricordo quando è iniziato il mio amore per Massimo Ranieri, un mio mito da sempre”.



Certo vedere un artista scherzoso, poliedrico e appunto “urbano” come Dargen D’Amico a Sanremo è una grande emozione per tutti i seguaci del rap italiano della prima ora, ma anche per gli amanti della buona musica dei cantautori italiani indipendenti. Attendiamo tutti con ansia di vederlo sul palco del Festival, con la certezza che saprà regalare a noi e al pubblico, un bello show, capace di emozionarci, farci ridere e, perché no, visto che il brano si intitola “Dove si balla”, magari anche in grado di farci ballare. Sarà la grande sorpresa del Festival?



DARGEN D’AMICO, SANREMO 2022: IL RAPPORTO CON FEDEZ E…

Dargen D’Amico è monumento della musica rap italiana, fedele collaboratore da qualche tempo a questa parte di altri grandi artisti della scena italiana, come ad esempio Fedez, è cresciuto musicalmente nella Milano rap delle Sacre Scuole, al fianco di rapper del calibro di Jake La Furia e Gue Pequeno. Si è sempre autodefinito “cantautorap” e in effetti le sue canzoni e creazioni sono sempre state sì rap, ma altrettanto cantautoriali, nascondendo piccole perle poetiche tra i beat più raffinati.

Un artista completo Dargen D’amico, non solo cantante, ma anche produttore, disc jockey e fondatore dell’etichetta discografica indipendente Giada Mesi. “Faccio musica urbana con parecchie rime” dichiara Dargen in una recente intervista e, per non rischiare di svelare qualcosa di troppo sulla sua partecipazione in gara a Sanremo, scherza sul titolo della sua canzone “Si chiama Mare di marzo…no non è vero ma non voglio rischiare la squalifica”. Tutta la tipica vena ironica e auto ironica di Dargen D’Amico che siamo sicuri stupirà il pubblico dell’Ariston e non solo.