Il “monologo” di Dargen D’Amico al Festival di Sanremo 2024

Dargen D’Amico chiede il cessate il fuoco a Gaza dal palco dell’Ariston. Il cantante al termine della sua esibizione nella prima serata del Festival di Sanremo 2024 ha improvvisato un mini mologo per richiamare l’attenzione su quanto sta accadendo in Medio Oriente. Tutto è partito dalla dedica per la cugina Marta che sta studiando a Malta. “Ha avuto questa grande fortuna, non tutti i bambini ce l’hanno“.



Quindi, ha fatto riferimento alla guerra tra Israele e Hamas che sta facendo migliaia di vittime anche tra i bambini. “Nel Mar Mediterraneo in questo momento ci sono bambini sotto le bombe, senza acqua, senza cibo. In questo momento il nostro silenzio è corresponsabilità. La storia, Dio… non accettano la scena muta. Cessate il fuoco“, dichiara Dargen D’Amico, il cui appello dal palco dell’Ariston ha riscosso gli applausi del pubblico in sala.



Il tema della guerra e dell’immigrazione nella canzone per il Festival di Sanremo 2024

Ma Dargen D’Amico affronta il tema anche nella stessa canzone “Onda alta” portata al Festival di Sanremo 2024. Infatti, parla di guerra e della tragedia dei migranti in mare. Per quanto riguarda i conflitti, sottolinea come colpisca indiscriminatamente le vittime più innocenti, i bambini appunto. Ma il cantautore affronta anche la questione della responsabilità collettiva della parte più benestante e fortunata del mondo, che sembra protetta dalla sua superiorità economica e si rivela meno empatica verso le tragedie altrui.

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