Daria Colombo, la moglie di Roberto Vecchioni, è una giornalista, scrittrice e attivista veronese. Nata nel 1955, si laurea in lettere moderne all’Università di Padova per poi specializzarsi in storia del teatro. Tra il 1975 e il 1980 si divide tra teatro, cinema e televisione, collaborando con i grandi di tutti e tre i settori (Florestano Vancini, Pasquale Festa Campanile, Giancarlo Nicotra e Adriano Celentano, tanto per citarne alcuni). Mentre studia scenografia e architettura d’interni, avvia la professione di art director per case discografiche come Emi, Polygram, Sony Music e Universal Records. È in questo frangente che incontra il futuro marito, con cui convola a nozze nel 1981. Insieme hanno quattro figli: Arrigo, Edoardo, Francesca e Carolina.
Daria Colombo, la moglie secondo Roberto Vecchioni
Daria Colombo e Roberto Vecchioni hanno due personalità molto diverse. “Lei è la razionale, lei è in re, nelle cose, vede la realtà nelle tre dimensioni, io in quattro o cinque, quelle del sogno, della fantasia, della poesia e le donne le vedo così”, ha dichiarato il cantautore in un’intervista a Elle. “Mettere insieme questi nostri due mondi, uno così attento alla vita come il suo e uno, il mio, attento alla fantasia, credo sia stata una bella idea, le due cose si sposano bene. Siamo complementari”. Lei aggiunge qualcosa a questa descrizione: “Non sono solo una razionale: nel mio lavoro metto il mio impegno civile, vengo da una famiglia dove l’impegno politico era la regola e tutta la mia vita l’ho fortemente improntata alla partecipazione, sia in momenti eclatanti come i Girotondi (è stata una delle ispiratrici del movimento nel 2001, ndr), sia in occasioni più nascoste”. Daria fa riferimento al suo essere figlia ed erede del senatore Vittorino Colombo, che le ha trasmesso l’attitudine diplomatica. Ma non c’è solo questo, nella sua vita professionale: Daria, infatti, ha anche collaborato come redattrice con i quotidiani Corriere della Sera e L’Unità, col mensile Maxim e con la Rai.