Il cinema è una forma d’arte e in quanto tale conosce sfumature innumerevoli; di genere, di interpretazione. Uno dei massimi esponenti, in termini di creatività ed estro, non può che essere Dario Argento. Il regista ha scelto l’horror e il brivido come baricentro della sua creazione artistica; quadro di riferimento che lo ha reso celebre non solo in Italia ma soprattutto all’estero. Per scoprire chi è Dario Argento in quanto regista basta osservare ai suoi film più celebri e che ancora oggi sono un manifesto per chi ambisce alle stesse vette.



Diversi sono i film di Dario Argento che potrebbero essere incorniciati e mostrati ad oltranza per fare scuola. Prendendo alcune delle pellicole più celebri del regista, non si può non prendere in considerazione uno dei suoi lavori più gettonati anche all’estero: Trilogia degli animali. Parliamo di un’opera cinematografica che racchiude L’uccello dalle piume di cristallo, Il fatto a nove code e 4 mosche di velluto grigio. Il primo film citato risale al 1970 mentre le due pellicole successive sono entrambe del 1971.



Dario Argento, dai film più iconici al patrimonio del regista

Proseguendo nella citazione dei film più iconici di Dario Argento, chiaramente non si può non parlare del must per eccellenza: Profondo Rosso. E ancora altre pellicole che sicuramente hanno anche contribuito alla crescita del patrimonio del regista: in particolare le tre pellicole che compongono la trilogia Le tre madri, ovvero Suspiria, Inferno e La terza madre. Rispettivamente i film appena citati sono del 1977, 1980 e 2007.

Ma cosa sappiamo del patrimonio di Dario Argento? Sicuramente i più curiosi si saranno interrogati sul bacino economico del regista dopo così tanti anni di successi e carriera cinematografica. Purtroppo pare non siano noti rapporti e proporzioni reali; ovviamente, considerando la risonanza anche internazionale delle sue opere, è lecito aspettarsi cifre importanti per il patrimonio di Dario Argento.