Diretta David di Donatello 2022: commento live
Si è chiusa la serata dei David di Donatello 2022 con l’assegnazione dei premi più importanti. Paolo Sorrentino ha ricevuto il sesto David della sua carriera con “E’ stata la mano di Dio” per la miglior regia. Un momento toccante arrivato dopo il David speciale per Antonio Capuano, suo mentore di gioventù celebrato proprio nella pellicola. Il team di “Freaks Out“, col regista Gabriele Mainetti in testa a con Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (Lucky Red), vincono il premio per la miglior produzione. Sorrentino si aggiudica anche il David Giovani mentre per il miglior Suono viene premiato “Ennio“, col film di Giuseppe Tornatore anche miglior documentario (Premio Cecilia Mangini). Infine il premio per il miglior film: ancora Paolo Sorrentino piazza la strepitosa doppietta, col riconoscimento che si aggiunge alla miglior regia. (agg. di Fabio Belli)
Diretta David di Donatello 2022: Belfast David internazionale
Nella serata dei David di Donatello 2022 c’è spazio anche per il David internazionale per il miglior film straniero. E c’è un giovanissimo protagonista, Jude Hill, classe 2010, a salire sul palco per ritirare il David di Donatello vinto da “Belfast” di Kenneth Branagh. L’attore dodicenne saluta tutti in italiano: “Ciao a tutti, grazie mille per questo!” e conferma a Carlo Conti la sua convinzione di voler fare l’attore. In precedenza c’è stato un lungo omaggio a Umberto Tozzi, che ha proposto dal vivo i suoi maggiori successi, mentre è stato Manuel Agnelli a vincere il David di Donatello, per la miglior canzone originale per la canzone “La profondità degli abissi” del film “Diabolik”. (agg. di Fabio Belli)
Diretta David di Donatello 2022: Silvio Orlando miglior attore protagonista
Nella serata dei David di Donatello 2022 continuano ad arrivare i riconoscimenti ed un momento molto significativo è il premio per il miglior attore protagonista consegnato a Silvio Orlando per la sua performance in “Ariaferma“. Voglio dedicare il premio a mia moglie Maria Laura che “Non è morta,” spiega con la solita ironia l’attore che, visibilmente commosso, la definisce “la migliore persona conosciuta in vita mia”. Nella categoria miglior attrice non protagonista è stata premiata l’attrice del film “È stata la mano di Dio” Teresa Saponangelo. Ex aequo per la Miglior Fotografia a Daria D’Antonio e Michele D’Attanasio, standing ovation per Giovanna Ralli che riceve il David alla Carriera. (agg. di Fabio Belli)
Diretta David di Donatello 2022: Swamy Rotolo miglior attrice
Arrivano i premi più “pesanti” nella serata dei David di Donatello 2022: la miglior attrice protagonista è Swamy Rotolo, solo 17 anni, premiata per la sua interpretazione per “A Chiara”, con l’attrice sul palco a ricevere il riconoscimento emozionatissima e in lacrime, filo conduttore ormai della serata. In precedenza è arrivato il premio alla costumista Ursula Patzak per i costumi di “Qui rido io”, mentre Laura Samani ha vinto il David per il Miglior esordio alla regia, premiata dai fratelli D’Innocenzo. Quindi, sentito omaggio della sala per Monica Vitti, icona del cinema italiano e internazionale scomparsa quest’anno. (agg. di Fabio Belli)
Diretta David di Donatello 2022: Eduardo Scarpetta vince in lacrime
Primi premi consegnati nella serata dei David di Donatello 2022: la migliore scenografia è quella del film Freaks Out di Gabriele Mainetti, premiati Massimiliano Sturiale e Ilaria Fallacara, visibilmente emozionati. Lo è ancora di più il giovane Eduardo Scarpetta, che per la sua performance in “Qui Rido Io” riceve il premio come miglior attore non protagonista. In lacrime, commosso, Scarpetta ricorda la preparazione del film e dedica il premio tra gli altri anche al padre Mario, scomparso quando lui aveva poco più di 11 anni. (agg. di Fabio Belli)
Diretta David di Donatello 2022: il saluto del Ministro Franceschini
E’ iniziata ufficialmente la serata dei David di Donatello che, dopo le ultime due edizioni trasmesso senza la presenza del pubblico, quest’anno torna ad essere in presenza. Un’eventualità subito salutata con il conduttore Carlo Conti in compagnia del Ministro della Cultura Dario Franceschini: “Questo sarà l’anno della rinascita del cinema italiano, come confermato anche dagli investimenti compiuti su Cinecittà e sulle sale, luoghi chiusi che hanno risentito della pandemia. Il pubblico però sta tornando, su indicazione del CTS i luoghi chiusi in pubblico prevedono ancora l’utilizzo delle mascherine e forse le persone che vanno al cinema preferiscono sapere di essere protette.” (agg. di Fabio Belli)
David di Donatello 2022: anticipazioni e diretta
Martedì 3 maggio, in prima serata su Raiuno, torna l’annuale appuntamento con i David di Donatello che, dopo le ultime due edizioni trasmesso senza la presenza del pubblico, quest’anno torna ad essere una vera e propria festa per il cinema italiano. Al timone dell’evento cinematografico italiano ci sarà, ancora una volta, Carlo Conti. Il conduttore toscano, tuttavia, non sarà solo. Al suo fianco ci sarà Drusilla Foer che, dopo aver affiancato Amadeus sul palco del Festival di Sanremo, è pronta a fare lo stesso con Amadeus. L’evento si terrà, per la prima volta, dagli studi di Cinecittà.
Tanti gli attori, le attrici, i registi e i rappresentanti del cinema che, questa sera, saliranno sul palco per ritirare l’ambito premio. Nel corso della serata non mancheranno aneddoti e racconti da parte dei protagonisti che porteranno a casa il prezioso, quanto ambio David di Donatello.
I premi speciali dei David di Donatello 2022
Tanti i premi che saranno assegnati nel corso della serata dei David di Donatello 2022. Oltre ai classici premi previsi ogni anno, nel corso dell’evento, saranno assegnati anche un David alla carriera e due David Speciali. Il David alla carriera sarà assegnato alla straordinaria Giovanna Ralli che ha fatto la storia del cinema italiano con oltre settant’anni di carriera. I due David speciali, invece, saranno assegnati rispettivamente a Sabrina Ferilli e Antonio Capuano.
La Ferilli sarà premiata per il suo straordinario talento con cui è riuscita ad entrare nel cuore del pubblico che l’ha resa una delle attrici più amate mentre Antonio Capuano per la sua straordinaria voce. Anche quest’anno sarà assegnato il David dello Spettatore che va al film “Me contro te” mentre Belfast di Kenneth Branagh è il Miglior Film Internazionale. Il premio per il miglior cortometraggio andrà, invece, a “A Maestrale” di Nico Bonomolo.
Tutte le nomination dei David di Donatello 2022
Ecco tutti i candidati ai David di Donatello 2022:
Miglior film, David di Donatello
- Ariaferma
- È stata la mano di Dio
- Ennio
- Freaks Out
- Qui rido io
Miglior regia, David di Donatello
- Leonardo Di Costanzo – Ariaferma
- Paolo Sorrentino – È stata la mano di Dio
- Giuseppe Tornatore – Ennio
- Gabriele Mainetti – Freaks Out
- Mario Martone – Qui rido io
Miglior regista esordiente
- Gianluca Jodice – Il cattivo poeta
- Maura Delpero – Maternal
- Laura Samani – Piccolo corpo
- Alessio Rigo de Righi, Matteo Zoppis – Re Granchio
- Francesco Costabil – Una femmina
Miglior sceneggiatura originale
- Jonas Carpignano – A Chiara
- Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella – Ariaferma
- Paolo Sorrentino – È stata la mano di Dio
- Nicola Guaglianone, Gabriele Mainetti – Freaks Out
- Mario Martone, Ippolita Di Majo – Qui rido io
Miglior sceneggiatura non originale
- Manetti Bros., Michelangelo La Neve – Diabolik
- Monica Zapelli, Donatella Di Pietrantonio – L’arminuta
- Massimo Gaudioso, Luca Infascelli, Stefano Mordini – La scuola cattolica
- Filippo Gravino, Guido Iuculano, Claudio Cupellini- La terra dei figli
- Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella – Tre piani
- Lirio Abate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli, Francesco Costabile – Una femmina
Miglior attrice protagonista, David di Donatello
- Swamy Rotolo- A Chiara
- Miriam Leone – Diabolik
- Aurora Giovinazzo – Freaks Out
- Rosa Palasciano – Giulia
- Maria Nazionale – Qui rido io
Miglior attore protagonista, David di Donatello
- Elio Germano – America Latina
- Silvio Orlando- Ariaferma
- Filippo Scotti – È stata la mano di Dio
- Franz Rogowski – Freaks Out
- Toni Servillo – Qui rido io
Miglior attrice non protagonista
- Luisa Ranieri – È stata la mano di Dio
- Teresa Saponangelo – È stata la mano di Dio
- Susy Del Giudice – I fratelli De Filippo
- Vanessa Scalera – L’arminuta
- Cristiana Dell’Anna – Qui rido io
Miglior attore non protagonista
- Fabrizio Ferracane – Ariaferma
- Valerio Mastandrea – Diabolik
- Toni Servillo – È stata la mano di Dio
- Pietro Castellitto – Freaks Out
- Eduardo Scarpetta – Qui rido io
Miglior produttore
- Jon Coplon, Paolo Carpignano, Ryan Zacarias, Jonas Carpignano (Stayblack Productions) – RAI CINEMA – A Chiara
- Carlo Cresto-Dina (Tempesta) – Michela Pini (Amka) – RAI CINEMA – Ariaferma
- Paolo Sorrentino, Lorenzo Mieli – È stata la mano di Dio
- Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (LUCKY RED) – Gabriele Mainetti (GOON FILMS) – RAI CINEMA – Freaks Out
- Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori (INDIGO FILM) – RAI CINEMA – Qui rido io
Migliore fotografia
- Paolo Carnera – America Latina
- Luca Bigazzi – Ariaferma
- Daria D’Antonio – È stata la mano di Dio
- Michele D’Attanasio – Freaks Out
- Renato Berta – Qui rido io
Migliore compositore
- Dan Romer, Benh Zeitlin – A Chiara
- Verdena – America Latina
- Pasquale Scialò – Ariaferma
- Pivio & Aldo De Scalzi – Diabolik
- Michele Braga, Gabriele Mainetti- Freaks Out
- I fratelli De Filippo – Nicola Piovani
Miglior canzone originale
- “La profondità degli abissi“, di Manuel Agnelli – Diabolik
- “Faccio ‘a Polka“, di Nicola Piovani e Dodo Gagliarde. Interpretata da Anna Ferraioli Raveli – I fratelli De Filippo
- “Just You“, di Giuliano Taviani e Carmelo Travia. Interpretata da Marianna Travia – L’arminuta
- “Nei tuoi occhi”, di Francesca Michielin, Andrea Farri. Interpretata da Francesca Michielin – Marilyn ha gli occhi neri
- “Piccolo Corpo“, di Fredrika Stahl e Laura Samani. Interpretata da Celeste Cescutti, Coro Popolare – Piccolo corpo
Migliore scenografia
- Luca Servino, Susanna Abenavoli – Ariaferma
- Noemi Marchica, Maria Michela De Domenico – Diabolik
- Carmine Guarino, Iole Autero – È stata la mano di Dio
- Massimiliano Sturiale, Ilaria Fallacara – Freaks Out
- Giancarlo Muselli, Carlo Rescigno, Laura Casalini, Francesco Fonda – Qui rido io
Migliore costumista
- Ginevra De Carolis – Diabolik
- Mariano Tufano – È stata la mano di Dio
- Mary Montalto – Freaks Out
- Maurizio Millenotti – I fratelli De Filippo
- Ursula Patzak – Qui rido io
Miglior truccatore
- Francesca Lodoli – Diabolik
- Vincenzo Mastrantonio – È stata la mano di Dio
- Diego Prestopino, Emanuele De Luca e Davide De Luca (prostetico o special make-up ) – Freaks Out
- Maurizio Nardi – I fratelli De Filippo
- Alessandro D’Anna – Qui rido io
Miglior acconciatore
- Alberta Giuliani – 7 donne e un mistero
- Giuseppina Rotolo – A Chiara
- Luca Pompozzi – Diabolik
- Marco Perna- Freaks Out
- Francesco Pegoretti – I fratelli De Filippo
Migliore montatore
- Affonso Gonçalves – A Chiara
- Carlotta Cristiani- Ariaferma
- Cristiano Travaglioli – È stata la mano di Dio
- Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci – Ennio
- Jacopo Quadri – Qui rido io
Miglior suono
- Ariaferma
- È stata la mano di Dio
- Ennio
- Freaks Out
- Qui rido io
Migliori effetti visivi
- Nuccio Canino – A Classic Horror Story
- Simone Silvestri – Diabolik
- Rodolfo Migliari – È stata la mano di Dio
- Stefano Leoni – Freaks Out
- Rodolfo Migliari, Roberto Saba – La terra dei figli
Miglior documentario
- Atlantide, di Yuri Ancarani
- Ennio, di Giuseppe Tornatore
- Futura, di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher
- Marx può aspettare, di Marco Bellocchio
- Onde radicali, di Gianfranco Pannone
Miglior film straniero
- Belfast, di Kenneth Branagh (Gran Bretagna)
- Don’t Look Up, di Adam McKay (USA)
- Drive My Car, di Ryusuke Hamaguchi (Giappone)
- Dune, di Denis Villeneuve (USA)
- Il Potere del Cane, di Jane Campion (Nuova Zelanda, Australia)
David Giovani
- Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto, di Riccardo Milani
- Diabolik, dei Manetti Bros.
- È stata la mano di Dio, di Paolo Sorrentino
- Ennio, di Giuseppe Tornatore
- Freaks Out, di Gabriele Mainetti