12 anni senza David Fedi, l’artista di Livorno che ha fatto perdere le sue tracce in modo misterioso. Conosciuto come Zeb per via della sua arte, l’uomo è stato al centro di diversi approfondimenti da parte di siti e programmi di cronaca. Qualcuno ha ipotizzato subito il suicidio, anche se in mancanza di ritrovamento di cadavere. Altri invece hanno parlato di un’improbabile fuga all’estero, ma non è chiaro il motivo che avrebbe spinto Fedi a superare i confini italiani. La vita di Zeb di certo non era stata semplice: aveva perso il padre a 5 anni e viene tenuto a distanza anche dalla madre e dalla sorella, rinchiuse nel loro dolore. David è cresciuto cupo e solitario, poi è diventato un ribelle e negli anni Ottanta ha iniziato a tappezzare Livorno di scritte ciniche e pungenti. Dieci anni più tardi però, ricorda il sito Artuu, David inizia a farsi conoscere e apprezzare come artista su tela. Ed è proprio in questo momento che in lui sarebbe iniziata una sorta di lotta intestina: da un lato la necessità di Zeb di emergere e avere successo, dall’altra quella di David di rimanere puro e continuare la sua lotta contro la società.
David Fedi, colpi di scena e ombre
La scomparsa di David Fedi non è stata priva di colpi di scena e ombre. Nel 2008 infatti la sua macchina viene ritrovata nei pressi del ponte di Calignana sull’Aurelia, mentre la Polizia ha appena iniziato la sua ricerca. Il ritrovamento spinge le forze dell’ordine a cercare fra le acque, si pensa ad un suicidio. L’assenza di un corpo però spinge a credere che si tratti di una messinscena, del tutto verosimile se si pensa alla personalità di David. La madre e la sorella dell’artista però fanno presto una scoperta inquietante: nel suo appartamento vengono ritrovate due pistole all’interno di un borsone. Alcuni amici di Zeb, ricorda il sito Artuu, parlano di giri loschi e personaggi poco raccomandabili che negli ultimi tempi avrebbero circondato David. Altre testimonianze però mettono in luce un particolare diverso: Zeb era solito chiedere a ballerine e prostitute il perchè della loro scelta di lavorare per strada. Si pensa che il suo intento fosse scrivere un libro. Oggi, lunedì 2 giugno 2020, il caso di David Fedi verrà trattato nella puntata Scomparsi di Tv8. Un mistero mai risolto e che riguarda anche il mondo della prostituzione. Si pensa infatti che l’artista abbia pestato il piede a un potente livornese, un mafioso connesso anche con lo spaccio. Zeb infatti stava svolgendo un’inchiesta sulla criminalità organizzata della regione, aveva raccolto racconti e dati in un manoscritto ritrovato nella sua abitazione. Secondo gli amici, pochi giorni prima della scomparsa era agitato e preoccupato.