David Sanchez via dalla Ferrari. Il capo del settore aerodinamico del Cavallino si è dimesso dopo oltre dieci anni a Maranello. Vi era arrivato nel 2012 e due anni fa era stato promosso a chief engineer, seguendo la progettazione e lo sviluppo della monoposto F1-75 dell’anno scorso e della SF-23 di questa stagione di Formula 1. La notizia è destinata non solo a far discutere, ma potrebbe avere un impatto non indifferente sulla stagione della Ferrari. In primis, perché i sostituti, almeno nel breve periodo, dovranno essere scelti all’interno del box stesso a causa dei lunghi periodi di gardening a cui sono vincolate le figure senior di questo settore che lavorano in altre squadre. Questo vincolo, comunque, varrà anche per l’ingegnere francese.
Stando inoltre a quanto riportato da Motorsport, il futuro di David Sanchez dovrebbe essere in un team inglese. Quel che non è chiaro è il motivo di questa decisione: è maturata nel tempo o è legata a quanto accaduto nel Gp del Bahrain? Non trascurabile il fatto che era una delle figure di riferimento dell’era Binotto, dunque l’ipotesi è che si tratti di una scelta tecnica.
DIEGO TONDI SUCCESSORE DI DAVID SANCHEZ?
L’ipotesi di Motorsport è che la decisione di David Sanchez fosse già pronta da tempo; quindi, non sarebbe maturata all’indomani dell’esordio nel Mondiale di Formula 1 con la delusione nel Gp del Bahrain. L’ingegnere, che dovrà rispettare un lungo periodo di inattività e non potrà lavorare per altre squadre, è stato legato all’ex team principal Mattia Binotto, quindi la sua uscita di scena sembra confermare il decisionismo del nuovo capo, Frederic Vasseur, che dopo aver cambiato il capo degli strateghi, Inaki Rueda, ha avvallato anche questa mossa. La Ferrari, secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe scegliere Diego Tondi per la sostituzione. Si tratta di una figura interna all’organizzazione di Maranello. Il successore, comunque, sarà impegnato in prima linea per proseguire lo sviluppo della SF-23, che a Sakhir ha mostrato un degrado eccessivo dei pneumatici e prestazioni al di sotto delle attese.