David Trimble è morto all’età di 77 anni: era un politico nordirlandese unionista. A renderlo noto nella serata di ieri, come riportato da SkyTg24, è stato il suo storico partito, l’Ulster Unionist Party (UUP). “Lord Trimble è morto pacificamente all’inizio di oggi in seguito ad una breve malattia”, questo il breve comunicato. È stato il loro leader per un decennio, a partire dal 1995. Dal 2001 al 2002 è stato anche Primo Ministro dell’Irlanda del Nord, oltre che membro del Parlamento del Regno Unito dal 1990 al 2005 in rappresentanza del collegio di Upper Bann. La sua carriera politica è stata illustre.



A renderlo celebre, però, è stato soprattutto l’avere firmato nel 1998 insieme al cattolico e repubblicano John Hume i cosiddetti “accordi del Venerdì Santo”, che posero fine ai trenta anni del conflitto conosciuto come “Troubles” in Ulster, in cui morirono più di 3600 persone. L’Irlanda del Nord, in virtù di ciò, diventò una provincia semi-autonoma. Ai due nel medesimo anno venne consegnato per questo motivo il Nobel per la Pace. L’anno successivo incontrò Papa Giovanni Paolo II in occasione di un incontro promosso dalla Fondazione Gorbaciov che portò a Roma una delegazione di 54 premi Nobel per la pace in vista del Giubileo del 2000.



David Trimble è morto: era Nobel per la Pace. Il ricordo di Boris Johnson

I messaggi di cordoglio che si sono susseguiti sui social network dopo che David Trimble è morto sono innumerevoli. “Un gigante della politica internazionale e britannica”, così lo ha definito il primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson. Della stessa idea è Doug Beattie. “Un gigante politico, un politico coraggioso, un sindacalista convinto e un amico”, ha affermato su Twitter l’attuale leader dell’Ulster Unionist Party (UUP). Ulteriori pensieri di vicinanza alla famiglia sono arrivati dal leader laburista Keir Starmer e dall’ex premier Tony Blair.

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