Clima di altissima tensione nel Movimento 5 Stelle, la rottura tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo è sempre più vicina. Intervenuto ai microfoni di Radio Capital, Davide Casaleggio ha detto la sua: «Penso che ci siano diverse visioni del M5s che stanno emergendo: poi della trattativa tra Grillo e Conte non conosco i dettagli, per cui non so a che punto siamo arrivati».



Davide Casaleggio ha un giudizio molto severo sul nuovo corso del Movimento 5 Stelle, lontano dai valori originari: «Cosa è rimasto? Sicuramente il simbolo, i principi fin qui sono scritti nello Stato e nel codice etico ma mi sa che vogliono riscrivere pure quelli: quindi vedremo cosa resterà. E’ sicuramente il momento più difficile della storia del M5s, se i principi vengono meno le persone si disaffezionano».



DAVIDE CASALEGGIO: “CONTE? VUOLE PARTITO DEL NOVECENTO”

Davide Casaleggio è poi tornato sul suo allontanamento del Movimento 5 Stelle, sottolineando di aver espresso diverse volte il suo pensiero: «Fino ad un anno fa i principi erano ben chiari, oggi meno e per questo ne ho preso le distanze». Il titolare dell’associazione Rousseau ha poi riservato una frecciatina all’ex premier Conte: «Le sue idee non mi sono ancora chiare, non ho capito perché abbia tenuto segreto questo Statuto: non è con uno Stato che si fa un movimento, sembra piuttosto un partito del Novecento». Davide Casaleggio si è poi soffermato sul tema spinoso dei due mandati: «E’ uno dei tre principi che avevamo proposto durante il V-Day del 2007 nella proposta di legge dei cittadini: secondo me potrebbe essere applicato all’intero arco costituzionale per fare partecipare i cittadini ed evitare che la politica perpetui se stessa».

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