Davide Ferrerio è finito in coma a seguito di un brutale pestaggio avvenuto l’11 agosto 2022, vittima di uno scambio di persona che ha distrutto la sua vita e quella della sua famiglia che oggi si batte per avere giustizia. Secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, il pm di Crotone Pasquale Festa avrebbe chiesto una condanna a 12 anni di reclusione per la donna accusata di concorso anomalo nel tentato omicidio del giovane, madre della ragazzina presunta mandante dell’agguato. Chiesta anche la condanna a 4 anni e 8 mesi per il suo compagno.



Per l’aggressione ai danni di Davide Ferrerio è già stato condannato a 20 anni in primo grado, con rito abbreviato, il presunto esecutore materiale, Nicolò Passalacqua, ora sottoposto a processo d’appello. Davide Ferrerio, stando a quanto emerso, non era il destinatario della spedizione punitiva che, secondo la Procura, sarebbe stata organizzata proprio dalla madre della ragazza che un uomo che avrebbe infastidito sui social. Quest’ultima è stata messa in prova dal Tribunale dei minorenni di Catanzaro mentre per l’uomo, che avrebbe depistato il gruppo prima dell’aggressione inviando il messaggio alla giovane ‘Ho una camicia bianca’ – quello che avrebbe poi generaro l’equivoco finendo per vedere coinvolto l’ignaro Davide Ferrerio – sarebbe stato chiesto il rinvio a giudizio.



Davide Ferrerio, pm: “Nessuna attenuante per una donna che non ha mai chiesto scusa”

Il pm di Crotone, nel motivare la sua richiesta di condanna a 12 anni di carcere a carico della madre della ragazzina, avrebbe dichiarato che non è possibile riconoscere “nessuna attenuante per una donna che non ha mai chiesto scusa e che ha mostrato una spiccata pericolosità sociale”, come ricostruisce Il Resto del Carlino.

Secondo il pm, riporta Il Corriere della Sera, la donna avrebbe mentito e non avrebbe mostrato alcun segno di pentimento ma, al contrario, avrebbe “tentato di manipolare il collegio con le dichiarazioni spontanee sostenendo che lei non è violenta“. Tale condotta, per l’accusa, dimostrerebbe “una spiccata pericolosità sociale con l’adesione totale a subcultura violenta“. Per quanto riguarda la posizione del compagno della donna, nel corso della sua requisitoria il pm avrebbe evidenziato “una condotta che tradisce volontà lesiva e diventa un modello che invita Passalacqua a fare altrettanto per analogia di comportamento”. Davide Ferrerio è in coma irreversibile.