Davide Ferrerio, il giovane in coma dopo l’aggressione subita a Crotone a causa di uno scambio di persona, lotta ancora tra la vita e la morte e la sua situazione viene commentata ormai quotidianamente ai microfoni di “Morning News” dai suoi familiari. L’ultimo a parlare in ordine cronologico è stato il padre del ragazzo, il signor Massimiliano, il quale, commosso, ha sottolineato: “Davide è ancora pieno di tubi, con gli occhi chiusi. Spero che nostro Signore Gesù, la Madonna e tutti i Santi abbiano pietà di un ragazzo innocente. Mi sembra di vedere Gesù sulla croce, perché vedo mio figlio tutto intubato, lo vedo dimagrito…. È lì in un letto senza sapere neanche il perché”.
Il papà di Davide Ferrerio non ha nascosto di essere ancora profondamente scosso da quanto sta accadendo: “Più medito, più leggo libri per trovare qualcosa che mi dia una spiegazione, più non riesco a trovarla. Perché deve pagare una persona innocente, che non ha fatto niente? Se Davide fosse stato un ladro, avrei potuto accettare che venisse colpito da un proiettile. Oppure, se avessi avuto un figlio che avesse deciso di andare in guerra, avrei potuto mettere in conto che rimanesse ferito o che non tornasse. Ma che un ragazzo di 20 anni venga colpito con questa cattiveria senza nessun motivo è un qualcosa che non riesco a concepire”.
DAVIDE FERRERIO, IL PADRE MASSIMILIANO: “PER CERTI TIPI DI REATO SERVIREBBE LA PENA DI MORTE”
Nel prosieguo della sua intervista a “Morning News”, il padre di Davide Ferrerio non ha celato tutta la sua rabbia: “Sapere che mio figlio è stato vittima di uno scambio di persona mi fa inc*zzare ancora di più! Per fare quello che ha fatto questo criminale, ti devi accertare che tu stia colpendo la persona giusta. Alla fine in Italia chi delinque ha sempre troppe attenuanti”.
Secondo il signor Massimiliano, infatti, “per certi tipi di reato, come il pedofilo che violenta un minore, colui che stupra una donna, o picchia un innocente, devono essere previste pene gravissime, anche la pena di morte!”.