Davide Inserra, 13enne grande talento della danza, ex concorrente di Italia’s Got Talent, è stato intervistato stamane dal programma di Rai Due, I Fatti Vostri. Il giovane ballerino siciliano è stato recentemente insignito del premio miglior ballerino di break dance d’Italia: “Come mi è venuto in mente di ballare break dance? Amavo sin da piccolo la recitazione, mi piaceva un sacco Mowgli, Il Libro della Giungla, perchè mi rappresentava. Quindi sono entrato in accademia, ho fatto una prova di break dance ed ho scoperto che mi piaceva di più ballare che recitare, ora voglio fare il ballerino”.



E ancora: “La break dance nasce a New York, nel Bronx, e mi alleno a seconda di come sto, dalle due alle tre ore al giorno. Ho iniziato quasi per caso”. Davide Inserra ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati italiani di Break Dance, e fra i suoi ammiratori vi è anche Federica Pellegrini: “L’ho conosciuta a Italian’s Got Talent dove mi ha dato il golden buzz, mandandomi direttamente in finale, e mi ha dato una grandissima emozione”. Sui suoi compagni di classe: “Mi supportano tutti – spiega Davide Inserra – il mio nome d’arte è danger, significa pericolo: perchè l’ho scelto? Quando ero piccolo e ballavo i miei amici mi dicevano che ero pericoloso”.



DAVIDE INSERRA: “BISOGNA VESTIRSI LARGO QUANDO SI BALLA BREAK DANCE”

Sul look: “L’importante è vestirsi largo, come sono vestito ora. In testa ho una bandana che usavo anche al bronx, io sono di Siracusa”. Davide Inserra ha un sogno: “Poter partecipare alle olimpiadi”, sogno tutt’altro che irrealizzabile visto che la break dance è divenuta di recente disciplina olimpica.

Prima di congedarsi il 13enne ballerino si è nuovamente esibito in studio: che fenomeno. Davide Inserra ha recentemente sfidato 100 ballerini al Palazzo dei Congressi di Riccione, una delle manifestazioni più importanti della Federazione Italiana Danza Sportiva, ottenendo il premio più importante per quanto riguarda la categoria junior, quella che prevede ballerini di età compresa fra i 12 e i 15 anni.