Davide Marengo e Maria Chiara Giannetta innamorati da più di 6 anni

Davide Marengo è il fidanzato e compagno di Maria Chiara Giannetta, l’attrice protagonista di Blanca, la serie tv campione d’ascolti trasmessa in prima serata su Raiuno. La coppia è felicemente fidanzata da sei anni e solo recentemente hanno confermato la loro unione. In passato erano stati più volte paparazzati insieme, ma nessuno dei due aveva confermato la cosa. Alla fine è stata proprio l’attrice di Blanca ad uscire allo scoperto confermando la sua relazione con il regista e sceneggiatore: “sono fidanzata da cinque anni, sto benissimo. Mi hanno paparazzato diverse volte insieme a Davide, ma non ho mai confermato”.



Alla domanda perchè non avesse mai confermato la cosa, la Giannetta ha risposto: “per istinto di protezione. Avevo paura che se lo dici, dai il permesso alle altre persone di entrare dentro. Invece, adesso ho cambiato idea. Sono felice, anzi sono noiosamente felice”. I due stanno insieme da diversi anni e oramai convivono insieme: “conviviamo, procede tutto bene. L’amore è una parte fondamentale. Davide mi ha aiutato tantissimo in molti momenti. Ci amiamo. E questo vuol dire far crescere l’altro a livello individuale, ma anche crescere insieme come coppia”.

Chi è Davide Marengo, il fidanzato di Maria Chiara Giannetta

Ma chi è Davide Marengo, il fidanzato di Maria Chiara Giannetta? Regista e sceneggiatore, Davide ha lavorato a tanti importanti progetti come la serie tv “Boris” e “Il cacciatore”. Il regista di cinema e tv napoletano ha 51 anni ed ha cominciato a lavorare nel mondo del cinema da giovanissimo. Inizialmente si è occupato della fotografia per poi passare al mondo della regia dirigendo cortometraggi, videoclip, documentari. Tra i primi lavori degni di nota è giusto menzionare “Craj, un documentario sulla musica popolare pugliese che fu presentato al Festival del Cinema di Venezia nel 2005, durante le “Giornate degli autori. Due anni dopo sempre alla Mostra del Cinema di Venezia ha presentato il rockumentary “Dall’altra parte della luna”, presentato nella sezione Orizzonti.

Non solo documentari, visto che si è fatto apprezzare anche come regista di diverse serie di successo. Una su tutte la serie Boris con cui ha ricevuto il Premio Flaiano. Tra le altre serie di successo: “Sirene” e “Il cacciatore” con Francesco Montanari.