La morte di Davide Rebellin, ciclista 51enne deceduto mentre si stava allenando in sella alla sua bicicletta dopo essere stato investito da un camion, ha scosso profondamente il mondo del ciclismo italiano e internazionale, attonito di fronte alla notizia di uno dei suoi più grandi interpreti delle Classiche. A pochi giorni dalla tragedia consumatasi sulle strade di Montebello Vicentino, la moglie dell’atleta, Fanfan Antonini, ha voluto dedicare un post su Facebook al marito scomparso: una missiva, a tratti straziante, che sottolinea la portata di un dramma umano tanto inatteso, quanto violento.



“Il mio Angelo, il mio grande Amore… Immaginare la mia vita senza di te mi strazia – ha esordito la moglie di Davide Rebellin –… L’orrore di ciò che hai passato mi strazia… Andare avanti sapendo che non ci toccheremo mai più, non ci parleremo mai più, non ci sveglieremo mai più l’uno nelle braccia dell’altro mi fa a pezzi… Non fare le barrette energetiche che ti piacevano tanto mi sta distruggendo… I nostri bei progetti di coppia, che stavano finalmente prendendo forma ora che la tua impegnativa carriera era finita, e che non si realizzeranno mai, mi sta facendo a pezzi…”.



DAVIDE REBELLIN, LA LETTERA DELLA MOGLIE FANFAN ANTONINI: “AVVOLGIMI NELLA TUA LUCE E RIPOSA IN PACE”

I passaggi successivi dello scritto di Fanfan Antonini, moglie di Davide Rebellin, non sono meno toccanti dei precedenti: Non poterti vedere e toccare per l’ultima volta, perché te ne sei andato in un modo così orribile, mi sta facendo a pezzi… Mi mette al tappeto. Sto cercando di riprendere fiato, ma come posso respirare senza di te al mio fianco?”.

Infine, una preghiera e un augurio profondo al suo Davide Rebellin, alla quale tutti noi vogliamo unirci: “Ti supplico, avvolgimi nella tua luce, così bella, così dolce, così gentile, così amorevole, così solare… Dammi la forza di rialzarmi, e, soprattutto, riposa in pace, questa pace che meriti così tanto. Ti terrò sempre nel mio cuore e in tutto il mio essere, per l’eternità”.