Davide Rebellin, campione del ciclismo, fu travolto e ucciso nel 2022 a Montebello Vicentino, in provincia di Vicenza e l’uomo che era alla guida del mezzo pesante che lo investì, il camionista tedesco Wolfgang Rieke, è a processo per la sua morte.
Oggi si è tenuta una importante udienza e il pm, secondo quanto ricostruisce Ansa, avrebbe chiesto 5 anni di reclusione a carico dell’imputato. A Rieke, accusato di aver causato il decesso dell’ex ciclista il 30 novembre di 2 anni fa, erano stati revocati gli arresti domiciliari per via delle gravi condizioni di salute dopo un ictus.
Morte Davide Rebellin, quando arriverà la sentenza
Davide Rebellin, alle spalle una luminosa carriera nel ciclismo in cui spiccano i trionfi alla Amstel Gold Race e alla Liegi-Bastogne-Liegi, morì il 30 novembre 2022 per le ferite riportate nel terribile incidente. Aveva 51 anni e il caso è approdato in tribunale con il camionista Wolfgang Rieke alla sbarra per omicidio stradale con l’aggravante della fuga.
L’uomo, un cittadino tedesco alla guida del camion che avrebbe investito e ucciso Davide Rebellin, si era consegnato alle autorità italiane il 25 agosto dell’anno seguente e, davanti al gip, avrebbe detto di non essersi accorto della presenza di Davide Rebellin. La sentenza a suo carico sarebbe attesa per il prossimo 14 ottobre, conclusi gli interventi di accusa e difesa.