Lutto nel mondo della moda: è morto Davide Renne, stilista che da poco tempo era stato nominato direttore creativo del marchio Moschino. Lo stilista è rimasto vittima di un malore che lo ha stroncato a quarantasei anni. Per molti anni aveva lavorato con Gucci, dove aveva collaborato Alessandro Michele. La notizia è arrivata per mezzo di un comunicato di Aeffe, il gruppo del lusso che ha acquisto Moschino nel 2021. “Non ci sono parole per descrivere l’incommensurabile dolore che stiamo vivendo in questo momento così drammatico”, ha dichiarato Massimo Ferretti, Presidente della compagnia. “Davide si era unito a noi solo pochi giorni fa, quando un malore improvviso ha stroncato troppo presto la sua giovane vita. Non riusciamo ancora a credere a quello che è successo” ha proseguito.
Il presidente di Aeffe ha proseguito il suo messaggio così: “Con Davide stavamo lavorando a un progetto ambizioso, pieni di entusiasmo e di ottimismo verso il futuro. Anche se è stato con noi solo per pochissimo tempo, Davide è stato in grado di farsi subito amare e rispettare. A noi resta oggi la responsabilità di portare avanti ciò che la sua fantasia e creatività avevano solo immaginato. Ci stringiamo alla famiglia e ai numerosissimi amici di Davide con affetto”.
Davide Renne era direttore creativo di Moschino da meno di un mese
Davide Renne era originario di Follonica, dove era nato nel 1977. Dopo il diploma al Polimoda di Firenze, aveva iniziato una lunga collaborazione con lo stilista Alessandro Dell’Acqua. Nella lunga esperienza a Gucci, doveva aveva lavorato per quasi vent’anni come head designer per il settore Donna, si era formato al fianco di Alessandro Michele, che aveva ringraziato dopo essere stato nominato direttore creativo di Moschino: “Mi ha insegnato a sognare in grande, mi ha incitato e mi ha aiutato a realizzare i miei sogni”.
Dopo la nomina come direttore creativo della casa di moda Moschino, avvenuta solamente il 16 ottobre scorso, Massimo Ferretti ne aveva parlato così: “Siamo rimasti tutti colpiti dalla visione estremamente sofisticata di Davide, dalla sua consapevolezza del potere della moda di creare un dialogo vivo e poetico con il mondo che ci circonda e dalla sua profonda comprensione dell’heritage di Moschino e dei nostri codici. È un designer brillante e un essere umano speciale”.