Davide Rossi, attore e cantante, italiano, è il primo dei tre figli avuti da Vasco Rossi. Nel curriculum vanta partecipazioni ad alcuni film di successo, come “Il posto dell’anima”, “Sopra e sotto il ponte” e “Scusa che ti chiamo amore”, e nel 2018 ha debuttato nel mondo della musica con il suo primo singolo “A morire ci penso domani”. Una passione, quella per il canto, che di certo ha ereditato da suo padre. Ma Davide Rossi ha in mente un percorso ben diverso e, pur facendo tesoro dell’esperienza paterna, ha intenzione di costruire da solo la propria strada: “Sono il figlio di Vasco, e ne vado orgoglioso, e sono anche un suo fan”, dice Davide Rossi in un’intervista concessa alla Gazzetta del Sud, “ma io procedo per la mia strada. Nella musica, e in generale nell’arte – precisa il figlio di Blasco – non possono esistere i confronti, non è una gara: ogni artista è a sé”.
DAVIDE ROSSI “OGGI LA MIA STRADA È CANTAUTORIALE”
Anche se oggi è conosciuto soprattutto per i suoi ruoli da attore, Davide Rossi non nasconde la passione per la scrittura che ha ereditato da suo padre, Vasco Rossi. Davide ha infatti cominciato a scrivere già da bambino, quasi per caso, anche se nel tempo avrebbe preferito orientare il suo interesse verso una passione differente, quella per la recitazione. “Inizio nel modo dello spettacolo come attore”, dice a Radio Radio Tv. “Avevo fatto già scuola di recitazione, tra cui recitazione a teatro, soprattutto da bambino, e ho continuato, ho fatto dei film”. A scombinare i suoi piani l’incontro a 23 anni con la scrittura, una passione che, dopo anni e anni, e che è tornata a galla prepotentemente come un fiume in piena. Oggi, spiega infatti il figlio di Vasco Rossi, “la strada è cantautoriale quasi del tutto, chiaramente non ho lasciato niente – precisa – ma tutto continua”.
DAVIDE ROSSI COME SUO PADRE, VASCO ROSSI
Davide Rossi spiega di avere un legame molto profondo con suo padre Vasco Rossi, dal quale negli anni avrebbe ricevuto preziosissimi consigli sulla vita e sulla carriera. “Lui c’è – dice l’attore – abbiamo uno splendido rapporto e spero che buon sangue non menta. Ma io sto cercando la mia strada”. Vasco Rossi lo avrebbe da sempre incoraggiato a proseguire il proprio percorso, ma mettendolo in guardia dai pregiudizi che avrebbe incontrato lungo il cammino. Pregiudizi che, tuttavia, a quanto pare, non sarebbero stati poi così duri,così come conferma proprio l’artista: “Sono rimasto molto colpito e in modo positivo sui social – dice a Radio Radio Tv – in quanto trovo un riscontro positivo […] il pubblico parla per quello che ascolta. Sono molto felice di questo”. Del resto, Davide Rossi ha l’indole del ragazzo di strada ereditata da suo padre e che tanto piace a suo pubblico: “nasco così – spiega – ho vissuto sempre così, vivo a Roma, non ho mai vissuto con mio padre quindi forse è per questo che esce fuori questa cosa”.