Una vera e propria bufera quella scatenata dalle dichiarazioni di Piercamillo Davigo. L’ex pubblico ministero è stato ospite del podcast “Muschio Selvaggio” condotto da Fedez per parlare della stagione di Tangentopoli e una sua frase ha scatenato la reazione indignata dei più. Nel corso dell’intervista, il rapper ha chiesto al volto del pool di Mani Pulite come ha vissuto umanamente i diversi casi si suicidio registrati tra gli indagati. La sua replica è stata a dir poco scioccante.
Rispondendo al quesito di Fedez, Davigo non sembra nutrire grossi rimpianti, anzi: “Purtroppo, per quanto sia crudo quel che sto dicendo, in questo mestiere capita che gli imputati si suicidino. La mortalità nelle carceri per suicidio è più alta che fuori. La percentuale di suicidati rispetto al numero di indagati era più bassa… rispetto al numero di suicidi nelle carceri e rispetto al numero di detenuti”. Ma è un altro il passaggio ad aver scatenato l’incredibile ondata di reazioni.
Davigo nella bufera dopo la puntata da Fedez: “imputati suicidi? Capita…”
“Lo so che è una cosa spiacevole quella che sto per dire, ma è la verità. Bisogna aver chiare le cose: le conseguenze dei delitti ricadono su quelli che li commettono, non su coloro che li scoprono e li reprimono. Perché altrimenti il ragionamento porterebbe a dire: allora non fate le indagini”, ha proseguito Davigo argomentando il suo pensiero. Fino alla fatidica domanda di Fedez sul possibile dispiacere per il suicidio di una persona da lui indagata: “Può capitare… Ma certo che dispiace… Prima di tutto, se uno decide di suicidarsi lo perdi come fonte di informazioni“. Il rapper ha evidenziato a tal punto: “Lei è sempre stato così inscalfibile. Io dico: umanamente un po’ di dispiacere?”. L’ex pm perentorio: “Certo che uno ha un po’ di dispiacere, la pietà umana c’è lo stesso però bisogna tenere la barra del timone ferma”.