Qual è la storia vera di Davos, fiction di Canale 5? Fatti reali e fatti inventati: ecco quali
Davos, la fiction di Canale 5, è basata su una storia vera o si tratta di fatti inventanti per la TV? È sicuramente questa la domanda che molti telespettatori si sono posti durante la visione dei primi episodi dello show che racconta le vicende dell’infermiera Johanna Gabthuler, interpretata da Dominique Devenport, che per ritrovare sua figlia accetta di diventare una spia al servizio dei tedeschi. Ma cosa c’è di vero in questa intricata vicenda ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale?
Partiamo col dire che la figura dell’infermiera Johanna Gabthuler è inventata dagli autori della fiction e non reale. Sono tuttavia raccontati dei fatti realmente accaduti nel corso degli episodi, che riguardano il lavoro di spionaggio effettivamente svolto dalle infermiere tedesche in quegli anni. Di vero, come riporta Trend-Online, c’è anche la questione del piano H progettato dai francesi, che serviva a raggiungere la Germania attraverso la Svizzera.
Cosa accadeva a Davos durante la Seconda Guerra Mondiale: tra spie e incidenti
Altre vicende che rendono Davos potenzialmente una storia vera sono la valanga che viene citata in un episodio e che causò in Germania un incidente ferroviario, causando morti e feriti. È inoltre vero che sul territorio neutrale della Svizzera erano presenti molte spie internazionali, tra le quali spicca la figura di Lenin, che all’epoca si era stabilito a Zurigo per gli ostacoli ritrovati nel rimpatrio in Russia.
Il fatto che le operazioni di spionaggio fossero così attive proprio in Svizzera nel corso degli anni della Seconda Guerra Mondiale è dovuto alle pene tendenzialmente più leggere in quel paese rispetto ad altri. Le spie, altrove, erano immediatamente giustiziate, cosa che non accadeva in Svizzera, dove, qualora scoperte, erano invece costrette a lasciare il paese.