Rischia di diventare un “Dazn-gate” quanto avvenuto nella giornata di oggi, o almeno quanto trapelato stamane sul “Sole 24 ore” e ancora non confermato né smentito dalla piattaforma di sport streaming.

Come vi abbiamo spiegato qui sotto, l’addio alla doppia utenza contemporanea potrebbe essere assai vicina: quello che stupisce è che senza alcuna indicazione ufficiale, Dazn ha già provveduto a cancellare il riferimento alla cuncurrency dal sito ufficiale della piattaforma. Come nota il portale “Calcio Finanza”, fino a ieri si poteva infatti trovare quanto gli abbonati hanno sottoscritto all’apertura dell’abbonamento: «Dazn si sdoppia con un solo abbonamento», così si leggeva nella parte del contratto sotto il titolo “Il prezzo di Dazn”. «Con un’unica sottoscrizione, inoltre, Dazn praticamente si sdoppia: potrai guardare due contenuti – uguali o differenti – allo stesso momento e su due dispositivi diversi»: così fino a ieri, da oggi invece è letteralmente sparito quel passaggio. Il cambio di condizioni, la mancanza di trasparenza (fino ad ora) sull’intera vicenda dello scoop del “Sole” hanno portato il Codacons ha sporgere reclamo ufficiale: al momento infatti sul sito si legge solo, «L’abbonamento a Dazn è al prezzo di 29.99 euro al mese!». Oltre ai consumatori è soprattutto l’Antitrust a vigilare su Serie A e Dazn, non da oggi: in molti riportano il sospetto in queste ore che dietro alla lotta contro la cuncurrency vi sia in realtà il tentativo di dare importante sferzata alla campagna abbonamento di cui i numeri restano del tutto sconosciuti o quasi.



STOP DOPPIA UTENZA SU DAZN?

È pronta un’ennesima rivoluzione in casa Dazn, ma questa volta per la app leader dello sport in streaming (in collaborazione con Tim), la rivolta degli utenti potrebbe essere davvero fragorosa: secondo quanto rivelato dal “Sole 24 ore”, Dazn starebbe per annunciare l’abolizione della “concurrency” per i servizi in Italia.



Tradotto in parole semplici, tra poco non sarà più possibile avere due utenze collegate ad un medesimo abbonamento su più device: ancora più semplicemente, non sarà più possibile “smezzarsi” l’oneroso abbonamento Dazn da 19,99€ al mese. Un amico che si guarda Milan-Inter sulla app e nello stesso tempo il padre appassionato di Liga Spagnola che si gode l’Atletico Madrid: ecco, secondo “Il Sole” a breve non sarà più possibile. Contattata dai colleghi del quotidiano milanese, Dazn avrebbe risposto con un secco “no comment” ma starebbe comunque preparando le comunicazioni agli abbonati che devono per legge essere informati in modo da avere la possibilità di recesso entro 30 giorni. Facendo un rapido calcolo dunque, lo stop alle due utenze con medesimo abbonamento potrà cominciare da metà dicembre, se lo “scoop” fosse confermato. Finora la “doppia utenza contemporanea” era garantita dal punto 8.3 delle condizioni di utilizzo di Dazn, ma l’obiettivo di avere ancora più abbonati starebbe portando l’azienda ad eliminare questa possibilità per gli utenti.



COME CAMBIERÀ DAZN (FORSE)

Dopo le forti polemiche ogni giornata per la mancata tenuta al 100% della visione in HD e della connessione, dopo aver scalzato la concorrenza e dopo aver alzato il costo da 10 a 20 euro mensili all’inizio della Serie A 2021-2022, ora la novità sul fronte abbonamento rischia di porre una fragorosa opposizione e reazione da parte dei tifosi abbonati. La lotta alla cuncurrency – già usata in realtà da altre piattaforme come Netflix, Disney+, Spotify – per Dazn rappresenta il modo di contrastare la “pirateria” con diverse piattaforme di distribuzione che propongono la “sharing economy” (guadagnandoci con le commissioni) «per consentire di condividere con utenti interessati il proprio abbonamento sfruttando la modalità dell’abbonamento “in famiglia”», rileva “il Sole”. Ci sarebbe in Italia un 20% di utilizzi “fraudolenti” della doppia utenza contemporanea e con questa mossa Dazn vuole “stroncarla”, rischiando però di perdere ulteriori abbonati invece che guadagnarli (visto anche il non sempre perfetto servizio offerto in termini di connessione e streaming). Secondo quanto raccolto dall’AGI, Dazn avrebbe intenzione a concedere la doppia utenza, con due device da utilizzare contemporaneamente, solo se si trovano collegati alla stessa rete fissa (ovvero nella medesima casa).