Con un comunicato ufficiale, DAZN fa marcia indietro sulla possibilità di revocare l’utilizzo della doppia utenza ai suoi abbonati, almeno per quanto riguarda la stagione calcistica 2021/22. Un comunicato ufficiale sul sito dell’azienda ha spiegato i passi che sono stati intrapresi per arrivare prima alla decisione del ritiro della possibilità di vedere lo streaming delle partite su due dispositivi diversi e poi alla marcia indietro.
“In riferimento a quanto riportato nei giorni scorsi da diversi organi di informazione, DAZN desidera precisare la sua posizione relativamente all’utilizzo dell’account legato al proprio abbonamento. Nelle “Condizioni di utilizzo” attualmente in vigore, è chiaramente indicato che “Il servizio DAZN e tutti i contenuti visualizzati attraverso lo stesso, sono ad esclusivo uso personale e non commerciale. (…) Fin dall’inizio del Campionato di calcio di Serie A abbiamo constatato un considerevole incremento di comportamenti non corretti che non può essere ignorato. Tuttavia, nel rispetto di coloro che usano in modo corretto la condivisione e con l’obiettivo di tutelare l’interesse dei nostri abbonati, nessun cambio verrà introdotto nella stagione in corso.”
DAZN E DOPPIA UTENZA, IL PLAUSO DI GIORGETTI
Dunque probabilmente hanno avuto il loro peso le proteste ricevute per quanto anticipato, con una vera e propria rivolta che si è sollevata, soprattutto sui social, con l’hashtag #daznout che ha spopolato e le minacce di disdetta che si sono moltiplicate. Il comunicato di DAZN si conclude con: “Approfondiremo questo discorso nel corso dell’incontro di martedì 16 novembre con il Ministro Giorgetti durante il quale illustreremo anche le proposte di rimodulazione e ampliamento delle nostre offerte con l’obiettivo di mettere al centro i consumatori.” Incontro che lo stesso Giorgetti aveva cercato, col Ministro che ha comunque plaudito alla decisione di non toccare la seconda utenza almeno per la Serie A di questa stagione.”La moral suasion ha portato i suoi frutti” ha sottolineato Giorgetti, anche se sicuramente dal prossimo incontro emergeranno altri particolari sui progetti di DAZN anche per gli anni a venire.