De Leo, la denuncia choc contro Calcutta

Un’accusa pesante, quella che giunge in queste ore da parte del giovane artista Francesco De Leo, classe 1991, sferrata contro il collega Calcutta. Attraverso la sua pagina Instagram, il giovane cantante ligure ha mosso una accusa molto grave nei confronti di Calcutta, secondo la quale quest’ultimo gli avrebbe sferrato un pugno. Non solo: sempre a detta di Leo il collega sarebbe persino arrivato a minacciare una sua amica, definendo il cantante indie “una persona violenta”.



Il momento descritto da De Leo sarebbe accaduto dietro le quinte del festival Miami a Milano dove proprio alla fine dell’ultima serata Calcutta avrebbe aggredito il giovane cantautore con il quale da circa tre anni era nata una stretta collaborazione. Le Stories di De Leo sono state rilanciate questa mattina dal giornalista del Fatto Quotidiano, Andrea Conti, attraverso il suo profilo Twitter. “Stanotte verso l’orario di chiusura dell’ultima serata del Miami sono stato aggredito senza senso alcuno da Edoardo d’Erme in arte Calcutta che mi ha tirato un pugno in faccia facendomi sanguinare il naso”, avrebbe esordito Francesco De Leo.



De Leo contro Calcutta: “ha minacciato una mia amica”

Secondo De Leo ci sarebbero diversi testimoni i quali avrebbero assistito all’aggressione violenta nei suoi confronti da parte di Calcutta: “E’ giusto che voi sappiate quello che è accaduto… è una persona violenta”, aggiunge, per poi svelare un altro presunto retroscena della serata: “Ha minacciato di picchiare anche una mia amica…”.

Uno sfogo molto pesante quello avuto da De Leo, il quale si è scagliato contro l’ex amico, nonché uno dei nomi di punta della scena indie italiana, aggiungendo: “La cosa che più mi fa incazz*re non è il pugno in faccia che ho ricevuto io… ma che una persona adulta e benestante abbia minacciato di mettere le mani addosso a una donna… una mia amica che cercando di farlo rinsavire dal suo raptus, invece che tranquillizzarsi abbia addirittura minacciato di pestarla…”. De Leo si è detto senza parole per quanto accaduto ed ha auspicato che sia fatta giustizia su questa vicenda. Per questo avrebbe deciso di usare i social per rendere pubblica la vicenda e per permettere ai suoi utenti di potersi fare un’idea “su che persona sia veramente questo triste individuo”.