A giudicare dalle vicende di casa Juventus, il campionato in Serie A non dovrebbe ripartire: chiaramente non si tratta di una notizia o di un’indiscrezione, solo dell’osservazione delle “mosse” bianconere dell’ultimo periodo. L’ultima notizia riguarda il ritorno in Olanda di Matthijs De Ligt: con lui salgono a nove i calciatori della rosa bianconera ad aver lasciato l’Italia per raggiungere il loro Paese di origine. Erano dieci ma Miralem Pjanic è tornato a Torino: ne abbiamo parlato giusto ieri, aggiungendo che in questo momento la società non ha dato indicazioni circa le date del rientro. Come dovremmo interpretare questo fatto? Abbiamo anche detto che, una volta fatto ritorno in Italia, i calciatori si dovranno sottoporre necessariamente ad altri 14 giorni di isolamento. Stando a questo, e visto che la ripresa degli allenamenti è fissata al 18 maggio (per ora) e prima di un altro mese non si riparlerà di tornare in campo, sorgono parecchi dubbi sull’effettiva ripresa del calcio.



DE LIGT TORNA IN OLANDA: NESSUNA INDICAZIONE SUL RIENTRO

In queste ultime ore i dubbi legati al ritorno alle attività dopo la pandemia di Coronavirus stanno aumentando: la Francia si è aggiunta alla lista delle federazioni che hanno dichiarato concluso il loro campionato (oggi è successo anche in Argentina, dove in realtà il campionato in senso stretto era terminato a marzo – ma si stava disputando un torneo che è legato a qualificazioni alle coppe e retrocessioni), la FIFA per bocca del comitato medico ha espresso scetticismo, sempre riguardo alla nostra Serie A Gabriele Gravina aveva già parlato della necessità di rivedere e migliorare il protocollo. A questo punto De Ligt ha pensato bene di tornare in Olanda insieme alla fidanzata AnneKee Molenaar e il cane Luna (grande protagonista nelle storie Instagram dei due), e come detto la Juventus non ha dato alcuna indicazione temporale: ricordiamo inoltre che la società campione d’Italia era stata la prima a operare il taglio degli stipendi.



Lo aveva detto Antonio Cassano, che per primo aveva legato i due fatti: per FantAntonio il fatto che i giocatori della Juventus abbiano rinunciato a quattro mensilità significa che la Serie A non sarebbe ripartita, altrimenti il club avrebbe potuto disporre il taglio dello stipendio mese per mese. Ora, non è detto che i fatti siano in qualche modo correlato, ma se De Ligt torna in Olanda a tre settimane dalla possibile ripresa degli allenamenti, sapendo che poi per altre due dovrà rimanere fermo per la quarantena obbligatoria da Coronavirus, è chiaro che le certezze siano molte meno dei punti di domanda. In effetti, nessuno ha ancora prospettato un piano concreto: sappiamo anche che la Uefa ha disposto che i campionati nazionali si concludano entro il 3 agosto e, qualora non si riesca a farlo, bisognerà necessariamente dichiararli cancellati o comunque terminati (la differenza starebbe poi nell’eventuale assegnazione del titolo). Dunque, si vedrà: certo questa ulteriore notizia non depone troppo a favore di una rapida ripresa dei campionati in Italia, ma si aspettano altre indiscrezioni in merito…

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