Il Manchester United gioca pesante sul calciomercato, e coinvolge la Juventus: si parla sempre e comunque di Paul Pogba, e di un’operazione che sarebbe “facilitata” dal fatto che la contropartita richiesta sarebbe un altro calciatore assistito da Mino Raiola. Nientemeno che Matthijs De Ligt, il centrale olandese arrivato la scorsa estate per 75 milioni di euro. Ex capitano dell’Ajax con cui ha giocato finale di Europa League e semifinale di Champions League (sempre da titolare), colonna della nazionale, De Ligt ha avuto un impatto “freddo” con la nostra Serie A ma dopo qualche tentennamento, dovuto anche al fatto di essere stato gettato nella mischia immediatamente – a causa del grave infortunio di Giorgio Chiellini – ha preso le misure e ha dimostrato tutto il suo valore. Peccato che adesso sia tutto fermo per il Coronavirus, altrimenti la crescita dell’olandese sarebbe stata più netta.
Adesso però il Manchester United potrebbe bussare alla porta della Juventus e chiedere De Ligt: lo riporta il Daily Star. I Red Devils sanno bene che Pogba è il grande sogno dei bianconeri che non si sono mai rassegnati alla partenza del francese, e hanno ragionato partendo dall’idea che Fabio Paratici possa essere disposto a tutto pur di far tornare il Polpo all’Allianz Stadium. Anche, eventualmente, a sacrificare De Ligt: nome con il quale Ole Gunnar Solskjaer è piuttosto certo di sistemare la difesa – il centrale della Juventus si piazzerebbe al fianco di Harry Maguire, mentre a quel punto Victor Lindelof potrebbe fare il perno davanti alla difesa o addirittura il terzino – e infatti già nell’estate 2019 il Manchester United era una delle tre squadre (con il Barcellona a completare il terzetto) che aveva fatto i maggiori passi per ottenere il cartellino del classe ’99.
DE LIGT VIA DALLA JUVENTUS? CALCIOMERCATO, IPOTESI DIFFICILE
La trattativa però va guardata sul lato bianconero: davvero la Juventus sarebbe disposta a privarsi di De Ligt dopo una sola stagione? L’investimento economico è stato importante, con la sua acquisizione Maurizio Sarri sapeva di aver trovato un giocatore dal quale ripartire anche in caso di rivoluzione e in più l’età media della difesa dei campioni d’Italia è abbastanza elevata, perché i due titolarissimi Chiellini e Leonardo Bonucci sono nati negli anni Ottanta. Dunque, in questo momento sarebbe controproducente vendere un prospetto come De Ligt per poi dover andare a comprare altrove; tanto più che Daniele Rugani potrebbe essere utile come centrale di riserva ma non ha mai avuto grande spazio, e su Merih Demiral ci sono punti di domanda che riguardano la ripresa dopo la rottura del crociato.
Pertanto, in questo momento che De Ligt lasci la Juventus è un’ipotesi abbastanza complessa: vero che gli stipendi suo e di Pogba non sono così lontani (contando i bonus previsti per l’olandese), vero che Raiola è procuratore di entrambi e la trattativa sarebbe più snella, ma il rendimento di De Ligt non lascia intendere al momento che i bianconeri siano poco soddisfatti, né l’età e la situazione del reparto sono al momento idonei ad una cessione. Nemmeno per Pogba, che pure resta un desiderio forte della dirigenza: eventualmente però il Manchester United dovrà chiedere altre contropartite, per il momento il numero 4 della Juventus non figura sulla lista delle potenziali cessioni e dovrebbe essere così anche quando finalmente si potrà tornare a giocare, riaprendo anche il calciomercato.