De Rossi Cristante, volano parole grosse durante l’allenamento della Roma

Non tira una buona aria in casa Roma: dopo il pareggio all’esordio contro il Cagliari e la sconfitta contro l’Empoli, la società giallorossa ha bisogno di rialzarsi e cominciare a macinare punti in campionato ma quello della classifica sembra adesso il problema minore a Trigoria, dove le acque sarebbero piuttosto agitate e non soltanto per i risultati che faticano ad arrivare. Come spiega Rai Sport, ci sarebbe stato un litigio tutt’altro che trascurabile in casa giallorossa: i protagonisti sarebbero il tecnico Daniele De Rossi e il centrocampista Bryan Cristante.



Come riportato appunto dalla Rai, tra i due sarebbero volate parole grosse e in mezzo si sarebbe messo anche Leandro Paredes, molto vicino al tecnico, che apprezza particolarmente. I due sarebbero stati separati dai calciatori presenti nel corso dell’allenamento odierno, che sarebbero intervenuti proprio per impedire che il litigio sconfinasse il altro. Non è chiaro quale possa essere stata la causa che avrebbe portato alla lite accesa tra allenatore e calciatore: secondo più di qualcuno c’entrerebbe il mercato.



Litigio De Rossi Cristante: cos’è successo a Trigoria

Bryan Cristante, arrivato alla Roma dall’Atalanta ormai cinque anni fa, ha un contratto che lo lega alla Capitale fino al giugno 2027: percepisce un ingaggio da 1.8 milioni netti a stagione. Secondo le indiscrezioni di mercato che arrivano da Roma, il centrocampista negli ultimi giorni di mercato sarebbero stato offerto all’Inter per cercare di arrivare a Davide Frattesi. I nerazzurri avrebbero rifiutato la proposta ma a quanto pare, il giocatore avrebbe preso male la mancanza di stima da parte di Daniele De Rossi.

Dopo la notizia del litigio avvenuto a Trigoria durante un allenamento, da parte della Roma è arrivata una smentita agli organi di stampa ma nonostante si cerchi di dimostrare una calma, questa sarebbe solamente apparente: ci sarebbe infatti più di qualcosa che non va in casa giallorossa negli ultimi tempi.