Si continua a parlare della denuncia che Daniele De Rossi vuole portare avanti contro Repubblica, dopo l’inchiesta che lo ha messo apparentemente in cattiva luce con l’ex capitano Francesco Totti. Su quanto apparso sul noto quotidiano è voluto intervenire il presidente dei giallorossi, James Pallotta, che ha minimizzato i malumori di De Rossi, difendendolo dalle accuse giornalistiche: “Hanno messo in cattiva luce Daniele De Rossi – ha scritto in una lettera aperta pubblicata sul sito ufficiale della Roma – non è giusto, perché Daniele per diciotto anni è stato un guerriero per la Roma. Lui merita rispetto e io l’ho sempre rispettato”. E spiega: “Potremmo aver avuto qualche divergenza di opinione su come si è chiusa la sua carriera da giocatore della Roma, ma non intendo affrontare questo aspetto pubblicamente. Questo resta tra me e Daniele”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
De Rossi, denuncia per diffamazione a La Repubblica
Daniele De Rossi ha deciso di annunciare che denuncerà per diffamazione la Repubblica, dopo che era stata pubblicata un’inchiesta che sembrava provare la sua volontà di far fuori Francesco Totti dalla Roma. L’Ansa ha riportato le dichiarazioni ufficiali dell’ormai ex capitano dei giallorossi: “In riferimento all’articolo de La Repubblica, firmato da Bonini e Mensurati, intendo esprimere la mia indignazione per la distorta, se non addirittura falsa, ricostruzione di alcuni episodi che mi riguardano. Per questo sarò costretto a difendermi perché citato espressamente in alcuni passaggi dello specifico articolo”. Aggiunge poi n sua difesa: “Scrivere che il sottoscritto, insieme ad altri straordinari e leali professionisti che hanno dato il cuore per la Roma, abbia posto in essere quel comportamento è ridicolo e spudoratamente falso”. Inoltre ci tiene a sottolineare come il rapporto con la Roma sia tutt’altro che teso, tanto che gli avrebbero offerto un ruolo dirigenziale importante rifiutato per motivi già noti.
De Rossi “Denuncio Repubblica”: “Io contro Totti? Non è la prima volta”
Daniele De Rossi ha parlato di denunciare la Repubblica, sottolineando, come riportato da Ansa, che: “Ritengo che quanto scritto sia gravemente diffamatorio e lesivo nei confronti della mia immagine e della mia reputazione. Darò quindi immediatamente mandato ai miei legali di fiducia per richiedere legittimo risarcimento danni in Tribunale che devolverò poi integralmente in beneficienza a un ospedale pediatrico di Roma“. Torna poi anche sul suo rapporto con Francesco Totti che è stato in precedenza messo in dubbio dalla suddetta inchiesta: “Non è per la prima volta che, per motivi a me ignoti, vengono gettate ombre sulla nostra amicizia. Vi dico solo una cosa, impegnatevi di più perché così non basta“. Neanche a dirlo il popolo giallorosso si è schierato tutto dalla parte del centrocampista.