De Sciglio nel mirino dei tifosi della Juventus: cosa è successo

Mattia De Sciglio è finito nel mirino dei tifosi della Juventus dopo la pubblicazione della notizia della sua deposizione alla Procura. Sotto l’ultimo post del difensore bianconero sono comparsi messaggi con insulti del genere “Sbirro, infame, spione, vattene. I commenti sono stati pubblicati sotto l’ultimo post Instagram del terzino, tornato ad allenarsi ieri alla Continassa insieme al resto del gruppo che non ha partecipato al Mondiale.



Molti tifosi della Juventus hanno incolpato il giocatore bianconero di aver fornito agli inquirenti della Procura di Torino i messaggi della chat privata dei giocatori juventini. Le chat conterrebbero conversazioni in merito alla questione stipendi. Si tratta di una parte importante dell’Inchiesta Prisma che ha sconvolto la società bianconera. Non solo la questione plusvalenze, infatti, nel mirino della Procura, che sta indagando anche sul fatto degli stipendi durante il lockdown.



De Sciglio, messaggi della chat bianconera ai pm: cosa c’era scritto

Gli insulti a Mattia De Sciglio da parte dei tifosi bianconeri nascono da un articolo pubblicato nei giorni scorsi sul sito de La Gazzetta dello Sport. Come si legge nell’articolo del quotidiano sportivo, sarebbero stati proprio Mattia De Sciglio e Matthijs De Ligt (oggi al Bayern Monaco) ad aver fatto finire nelle mani dei pm gli screenshot delle chat. In questi messaggi, nella chat della squadra bianconera, il capitano Giorgio Chiellini informava i compagni di squadra delle trattative con la società per la questione stipendi durante il lockdown a causa della pandemia.



L’ex capitano bianconero, che nel 2022 ha dato l’addio alla Juventus, spiegava ai compagni come il club volesse che all’esterno passasse la notizia che i calciatori avessero rinunciato a 4 mensilità. Loro stessi invece sapevano che tre le avrebbero recuperate. La garanzia data dalla società era quella di pagare comunque in futuro anche i giocatori che avrebbero lasciato Torino a fine stagione.