Marito e moglie nella vita, attori hard sul set: è la storia di Debora e Tommaso Gentile, una coppia apparentemente come tante, ma che da due anni condivide con il mondo intero la propria intimità. E nella loro doppia vita, nella quale sono rispettivamente “Lady Muffin” e “Tommy ‘a canaglia”, sono un unicum, in quanto non concedono ad altri di far parte delle loro scene hot. Fuori dal set, però, sono semplicemente Debora, casalinga, e Tommaso, impiegato del soccorso stradale, insieme da vent’anni, sposati da tredici e genitori di un figlio di dodici. “Nel 2017 siamo stati premiati come coppia dell’anno a Bergamo Sex”, spiega Tommaso Gentile in un’intervista realizzata da Massimo Murianni per “Novella 2000”, “Siamo la terza coppia più cliccata al mondo in Internet e i nostri video hanno più visualizzazioni di quelli di Rocco Siffredi“. Ma come è nata la loro voglia di mettersi a nudo di fronte alle telecamere? “Il primo video lo abbiamo fatto 18 anni fa. Un po’ per esibizionismo, un po’ per bisogno di soldi”, rivela Tommaso, “abbiamo risposto a un’inserzione su Secondamano, incontrato un regista e girato il nostro primo film”.
“Abbiamo avuto un successo incredibile”
Dopo il debutto, 18 anni fa, nel mondo dell’hard, Debora e Tommaso Gentile hanno conquistato un discreto successo. Per andare avanti, però, veniva loro richiesto di inserire, nelle loro scene hot, anche altri attori, cosa che in breve tempo li ha portati ad abbandonare i set a luci rosse. In tempi più recenti, però, qualcosa è cambiato e i due hanno sentito il bisogno di mettersi di nuovo in gioco: “Abbiamo messo da parte l’idea e fatto la nostra vita – spiega Tommaso Gentile a “Novella 2000″ – Fino a due anni fa, quando abbiamo fatto un nuovo provino, un nuovo film e di colpo abbiamo avuto un successo incredibile”. Ma come mai i loro filmati hard sono oggi così cliccati da superare, in fatto di views, quelli di Rocco Siffredi? “Perché siamo veri, genuini, abbiamo complicità, scherziamo, abbiamo ironia… – rivela Tommaso nel corso dell’intervista – I nostri video piacciono anche alle donne, che amano il porno quanto gli uomini, ma hanno bisogno anche di avere una trama, un racconto”.