L’ecobonus che il governo è pronto ad introdurre, favorirà anche l’immissione sulle strade italiane di nuovi autobus green. Come riferito dai colleghi di Quotidiano.net, fra le misure introdotte dal decreto clima, vi sono infatti anche 20 milioni di euro che verranno stanziati con competenza 2019 al ministero dell’Ambiente, per la realizzazione o l’implementazione del servizio di trasporto scolastico, appunto, bus per gli studenti. Come si legge nello stesso dl clima, si tratta di “progetti sperimentali” che saranno rivolti non a tutti gli alunni indistintamente, ma specificatamente a quelli degli asili e delle scuole elementari. Tali 20 milioni di euro verranno destinati dalle amministrazioni locali all’acquisto di mezzi di trasporto che siano ibridi o elettrici, o comunque, non inferiori alle motorizzazioni Euro6 (quindi, con scarse emissioni di Co2 nell’aria), e immatricolati dal primo settembre di quest’anno in avanti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



DECRETO CLIMA, 500 EURO PER I MOTOCLICI

Nuova modifica per quanto riguarda il cosiddetto decreto clima, le misure che il governo punta ad introdurre in favore dell’ambiente. Come riferisce l’edizione online di Repubblica, nella bozza del decreto che sta circolando in queste ore troviamo anche un bonus per quanto riguarda i motocicli: nel dettaglio si tratta di 500 euro in favore di chi rottama un duo ruote euro due o euro 3 a due tempi. Così come accade per il bonus rottamazione per le auto euro 3 (1.500 euro), anche per i motocicli “l’assegno” verrà utilizzato per l’acquisto di un abbonamento al trasporto pubblico. Il provvedimento è atteso domani nel consiglio del ministri, e saranno 225 i milioni di euro messi a disposizione per la misura riguardante i motorini. Il buono ottenuto in cambio della rottamazione potrà essere utilizzato fin da subito o al massimo entro tre anni, anche per acquistare delle biciclette normali o a pedalata assistita.



DECRETO CLIMA: BONUS 500 EURO MOTOCICLI

Un’agevolazione, che come già specificato in precedenza, sarà riservata solamente ai residenti di quelle città interessate da procedura di infrazione comunitaria per la riduzione delle emissioni di Co2. Nel testo circolante è previsto anche un contributo fino ad un massimo di 5000 euro per gli esercenti che installano un corner “green”, per quei prodotti sfusi, alla spina, alimentari, e per l’igiene personale, nei propri negozi: il contenitore offerto dall’esercente, si specifica, non dovrà essere monouso, e il prodotto dovrà essere messo in vendita per almeno tre anni. Previsti anche 40 milioni di euro per la creazione, l’ammodernamento e il prolungamento delle corsie preferenziali riservate al trasporto pubblico locale. Il testo si è ridotto da 14 ad 11 articoli, ed è stata eliminata la decisione di ridurre i sussidi ambientali dannosi, che invece finirà nella manovra.

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