Governo al lavoro in questi giorni per varare il decreto sostegno 2021, provvedimento che conterrà numerose misure di stampo economico. Come evidenziato dai colleghi di Adnkronos, lo schema di base del testo è pronto ma restano da sciogliere gli ultimi nodi: l’ok definitivo al dl potrebbe arrivare tra venerdì e sabato. I fondi arrivano dalle risorse sbloccate con scostamento di bilancio varato a gennaio pari a 32 miliardi di euro.



Uno dei capitoli più attesi del decreto sostegno 2021 è quello legato ai ristori: previsti indennizzi a quasi 3 milioni di attività e partite Iva. Secondo le ultime notizie, si va verso lo stanziamento di 12 miliardi di euro sulla base delle perdite subite: da un minimo di 1.000 a un massimo di 150 mila euro in base alle perdite subite e non ai codici Ateco.



DECRETO SOSTEGNO 2021: TUTTE LE MISURE

Adnkronos riporta inoltre che nel decreto sostegno 2021 sono previsti 10 miliardi di euro per il pacchetto Lavoro: si va dal rifinanziamento della Cig fino a giugno per tutti e fino ad ottobre per le piccole imprese, non tutelate al momento dalla Cig ordinaria. Confermato lo stop ai licenziamenti fino al 30 giugno per le imprese che hanno cassa ordinaria, fino ad ottobre per i lavoratori con Cig in deroga o Fis. Prorogata di due mesi l’indennità di disoccupazione Naspi, mentre è atteso il rifinanziamento del reddito di cittadinanza con 1 miliardo di euro e altre tre mensilità per coloro che ricevono il Rem. 600 milioni di euro la cifra destinata alla filiera dello sci, mentre sono garantite indennità ad hoc per i lavoratori di turismo e spettacolo. Per quanto riguarda il fisco, il sottosegretario al Mef Claudio Durigon ha rimarcato che l’obiettivo dell’esecutivo è quello di stralciare le cartelle del “magazzino” fino al 2015 con soglia fino a 5 mila euro. Ma non solo: nel decreto sostegno 2021 è previsto lo stanziamento di 5 miliardi di euro per i vaccini anti-Covid.

Leggi anche

Eni-Nigeria: motivazioni condanna dei PM De Pasquale e Spadaro/ "Nascosto elementi sfavorevoli all'accusa"