Il giorno 9 novembre di ogni anno, si festeggia la Dedicazione della Basilica Lateranense, ovvero la Cattedrale dell’Urbe e Arcibasilica, in quanto madre di ogni chiesa presente sulla Terra. Si tratta dunque della festa delle chiese cristiane, ma è anche l’occasione per commemorare l’insediamento del Papa al soglio di Pietro. La celebrazione viene fatta in onore di Cristo Salvatore e il suo scopo è quello di sugellare l’unione delle chiese del mondo con il pontefice.
La storia delle chiese di Roma inaugurata da Costantino
In passato i cristiani pregavano e celebravano i Sacri Misteri nel privato delle loro case, in quanto il cristianesimo non era ancora stato riconosciuto ufficialmente come religione dell’impero. Riconoscimento che avverrà solo nel 325 e dunque dopo la sconfitta di Massenzio, da parte di Costantino, sul ponte Milvio.
Da questo momento in poi iniziò una rivoluzione architettonica a Roma e il simbolo di questo sviluppo edilizio è senza dubbio la Basilica Lateranense: fu costruita sugli Horti Laterani di proprietà dell’omonima ricca famiglia romana, espropriati poi durante il regno di Nerone e arrivati successivamente nelle mani di Costantino, che qui convolò a nozze con Fausta, figlia dell’imperatore Massimiano.
Qui, dove sorgeva il Palazzo Lateranense (residenza imperiale che divenne in seguito dimora papale fino al XIV secolo), fu eretta tra il 311 e il 314 la Basilica intitolata inizialmente al SS Salvatore: la presenza però di una cappella intitolata a San Giovanni Battista, giustificò poi la nuova denominazione di Basilica di S. Giovanni in Laterano. La chiesa fu consacrata dal pontefice Silvestro, il quale chiese che la basilica contenesse solo altari in pietra ma ve ne è uno solo in legno, al quale può celebrare esclusivamente il Papa e che, secondo la tradizione cristiana, fu utilizzato dallo stesso San Pietro.
Dedicazione della Basilica Lateranense: il 9 novembre si concludono le celebrazioni per i 1700 anni della basilica
La Basilica Lateranense è di fatto la più antica di tutto il mondo ed è frutto del progetto del Borromini: il bellissimo pavimento cosmatesco è sovrastato da un soffitto ligneo di Pirro Ligorio, mentre intorno si svelano pregiate opere come un affresco di Giotto raffigurante Bonifacio VIII che inaugura il Giubileo del 1300 e le imponenti statue degli Apostoli nelle nicchie laterali a tabernacolo.
Il chiostro della basilica è il più grande di tutta Roma ed è impreziosito da reperti romani, lastre funerarie e il Pozzo della Samaritana risalente al IX secolo.
Dalla Basilica di San Giovanni in Laterano è facile raggiungere la Scala Santa, la quale sarebbe la stessa percorsa dal Cristo durante la sua Passione, mentre raggiungeva Pilato nel Sinedrio. Il cristiano deve salire i 128 gradini rigorosamente in ginocchio, fino ad arrivare al cospetto del Sancta Sanctorum, dove sono custodite reliquie di santi e soprattutto il Salvatore Acheropìta, ossia l’immagine del volto di Gesù frutto di una mano non umana.
Quest’anno si festeggiano i 1700 anni della Basilica di San Giovanni in Laterano e si terrà la Messa Solenne alle 17:30, tenuta dall’arciprete e vicario il vicario Papa per la diocesi di Roma, l’arcivescovo Baldo Reina.
I Santi del giorno
Il 9 novembre oltre alla Dedicazione della Basilica Lateranense si celebrano, tra gli altri, anche Sant’Erfo di Munster, Beato Giorgio Napper, San Pabo, San Vitone di Verdun, Sant’Agrippino di Napoli, Beata Giovanna di Signa e San Teodoro.