Delitto del Vigneto è una pellicola pensata per la televisione e non ha dunque mai visto una pubblicazione nelle sale cinematografiche. Il film si inserisce in un filone di pellicole a tema poliziesco che hanno caratterizzato molte delle produzioni provenienti dalla Francia. In particolare i film di Laurence Catrian si sono distinti per trame interessanti e sviluppi narrativi molto particolari, quasi tutti ambientati in Alsazia e in altre suggestive località transalpine. La critica, non essendo un film destinato al cinema, si limita ai commenti degli appassionati di cinema sui vari blog e forum dedicati alla settima arte reperibili online. Di Delitto nel Vigneto vengono molto apprezzati non solo la scenografia e la fotografia, ma anche e soprattutto lo sviluppo della vicenda, dall’inizio alla conclusione, e l’inserimento del riferimento a una leggenda molto sentita nell’immaginario collettivo francese. Qualche recriminazione arriva invece dagli spettatori per quanto riguarda le interpretazioni del cast, anche se vengono sottolineate le buone prove attoriali di Helene De Fougerolles e Olivier Sitruk.



Delitto nel Vigneto, il cast del film

Delitto nel Vigneto va in onda oggi, sabato 12 giugno, a partire dalle ore 16.50 su Rete 4. La regia è affidata a Laurence Catrian. Nel cast prendono il ruolo di protagonisti Helene De Fougerolles e Olivier Sitruk, affiancati da una serie di attori francesi come Marie-Christine Barrault, Jean Claude Dauphin, Bellamine Abdelmalek, Michel Scotto Di Carlo e Sophie Gourdin. Sicuramente si tratta di un film per la televisione e come tutti quelli per il piccolo schermo presenta diversi punti deboli. Nonostante questo la tensione si affetta con un coltello e chi ama questo genere di film avrà pane per i suoi denti. Attenzione però ad alzare troppo le aspettative perché la possibilità di scottarsi con la delusione è sempre dietro l’angolo.



Delitto nel Vigneto, la trama del film

Il film Delitto nel Vigneto inizia con la scoperta di un cadavere all’interno di una damigiana di vino. A ritrovare il corpo senza vita è Julian Mathis, giovane rampollo ed erede della famosa cantina Clos-Mathis, intento in una degustazione di pregiati vini alsaziani. Dopo il ritrovamento del cadavere, iniziano le indagini della polizia francese. Tutto ruota intorno a un dettaglio: il cadavere presenta gli occhi incollati. Il caso viene affidato a Katel Leguennec, capo della polizia criminale di Strasburgo. Ad affiancarlo è la sua vice ed ex fidanzata Maxime Keller, ora a capo del dipartimento di medicina legale. Lo sviluppo delle indagini viene più volte ostacolato e sono molti i tentativi di depistaggio degli investigatori. Indagando però, le cose si fanno più chiare. La pista principale che viene seguita è quella che porta alla leggenda di Santa Odile, una giovane nata cieca e abbandonata dai genitori, divenuta poi la patrona dell’Alsazia. Il finale è tutto da vivere e da scoprire con il fiato sospeso, fino al momento del disvelamento del colpevole.



Video, il trailer del film “Delitto nel Vigneto”