Demenza a soli 19 anni: è questa realtà con la quale Rebecca Robertson, mamma di Gianna Cabo, ancora neppure ventenne, ha dovuto fare i conti. La giovane ha contratto il Coronavirus e da quel momento ha cominciato a mostrare problemi di memoria, tanto che la famiglia era convinta che si trattasse di Long Covid. La ragazza, che studiava al college all’epoca del contagio, era la prima della classe e in poco tempo è passata ad essere una delle ultime a livello di rendimento. La sua memoria si è infatti deteriorata negli ultimi anni, tanto da renderle impossibile anche svolgere semplici lavori in casa.
La giovane è stata visitata da un neurologo a novembre 2022 ed è stata sottoposta a diversi test medici che hanno dimostrato come non ci fosse attività alcuna nel lobo destro del cervello della ragazza, alla quale è stata diagnosticata una forma di demenza. Un vero e proprio shock per la famiglia, che da un momento all’altro ha trovato completamente cambiata Gianna.
La mamma: “È diventata apatica”
Rebecca Robertson, mamma di Gianna Cabo, ha spiegato come la figlia, ormai 20enne, dorma tutto il giorno, non rida più e non abbia voglia di uscire fuori dal letto. Rebecca, che con la figlia abita in Texas, ha spiegato che nessuno sa cosa fare. “Posso solo pregare che ci sia un trattamento che possa darci qualche speranza. Qualsiasi cosa le venga chiesta, a qualsiasi ora del giorno e della notte, lei risponde ‘Non ricordo’. È diventata apatica, non prova più emozioni”.
La mamma ha proseguito: “Non posso credere che sia vero, ha solo 20 anni. Non avrei mai pensato che potesse essere demenza, nemmeno nei miei sogni peggiori”. La donna, come spiega il Mirror, ha parlato durante il Dementia Action Week spiegando le condizioni della figlia, che si troverebbe in questa situazione dopo aver contratto il Covid. La giovane, al momento del contagio, era ricoverata in ospedale per un incidente stradale. Dunque non è chiaro quale sia la causa principale delle sue condizioni di salute.