Aumentano i casi di Dengue anche in Italia. Al momento il bilancio parla di 81 nuovi contagi da inizio anno: sono 13 solo nel Lazio. “Al momento non ci risulta nessun altro caso autoctono di Dengue nel Lazio. La sorveglianza sta funzionando” ha spiegato il direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, Angelo Aliquò, all’Adnkronos Salute, facendo il punto sulle infezioni Dengue nella penisola. Lo Spallanzani è impegnato in prima linea contro le arbovirosi, tanto che il nuovo Dg Aliquò ha sottolineato: “Siamo molto attenti alla collaborazione con le Asl, gli Istituti zooprofilattici e altri enti di ricerca ma anche con i Comuni dove avvengono poi le bonifiche”.



A fine agosto erano stati ricoverati due pazienti per Dengue allo Spallanzani: non sono stati mai in gravi condizioni. Pochi giorni fa, Brescia, un caso sospetto è stato ricoverato. L’infezione è stata segnalata dall’Ats locale al Comune che ha annunciato “uno specifico e capillare intervento anti zanzare nella zona di via Savoldo”. L’amministrazione comunale ha ricordato che la Dengue è “una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente in paesi tropicali e subtropicali che si trasmette” proprio “attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare. Non esiste la trasmissione diretta da persona a persona“.



Focolaio a Castiglione d’Adda

Il Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi 2020-2025, emanato dal ministero della Salute, prevede delle misure di contenimento delle zanzare qualora vi siano casi sospetti. Gli insetti sono infatti vettori di malattie virali tra il soggetto potenzialmente infettato e l’ambiente circostante. Casi, nel Nord Italia, anche in provincia di Lodi: 300 persone si sono sottoposte agli esami per scovare nuovi eventuali casi di Dengue dopo che un focolaio da 8 contagi accertati era stato trovato a Castiglione d’Adda a metà agosto. Lo screening, organizzato dall’azienda sanitaria locale di Milano (ATS), aveva come scopo quello di trovare nuovi contagiati autoctoni, cioè che si sono ammalati in Italia e non durante un viaggio all’estero.



La Dengue è una malattia infettiva tropicale causata da un virus dengue: viene trasmessa da alcune specie di zanzare. È molto frequente nei Paesi equatoriali e comporta febbre, mal di testa, dolori articolari e un’eruzione cutanea simile al morbillo. In rari casi, la malattia può manifestarsi con altri gravi sintomi come emorragie interne, che possono rivelarsi letali. Solitamente sono necessarie diverse settimane per il suo completo decorso: non esistono vaccini in grado di prevenirla.