Il programma di Rai Uno, Storie Italiane, ha raggiunto Walter Marino, il legale di Giuseppe Della Chiave, colui che sarebbe sotto indagine dalla procura di Marsala nell’ambito della scomparsa di Denise Pipitone. “Per quanto risulta a me il signor Della Chiave non è indagato – ha spiegato al primo canale – non ha mai ricevuto un avviso di garanzia ne mai la procura di Marsala ha fatto conferenza stampa in cui diceva di aver indagato Giuseppe Della Chiave, oggi abbiamo gli stessi fatti di qualche anno fa ma con un elemento in meno visto che è venuto meno Giovanbattista Della Chiave”.



Quindi Walter Marino prosegue: “Siamo ancora più tranquilli rispetto a quanto eravamo prima, il signor Della Chiave è completamente estraneo ai fatti e questo processo mediatico non fa bene ai soggetti che hanno interesse nel rinvenimento della bimba”.

DENISE PIPITONE, AVVOCATO DELLA CHIAVE SMONTA TUTTE LE ACCUSE

Sulle “accuse” mosse verso i confronti del signor Della Chiave, il suo legale spiega: “Non è che lo zio viene considerato soltanto inattendibile lo zio non ha mai detto, mai riferito, quelle circostanze di cui si parla in tv, il signor Giovanbattista Della Chiave non ha mai fatto capire che c’era un coinvolgimento del mio assistito in una determinata vicenda. Giovanbattista era presente nel magazzino ma non il mio assistito, non lo frequentava, è una circostanza ‘tagliata’ all’origine, e sono elementi di cui parlo perchè son già stati approfonditi dalla procura di Marsala. Con questi dati, solo congetturali, era già stata chiesta l’archiviazione”. Sulla telefonata presunta fra Loredana Genna e il signor Della Chiave, il legale aggiunge: “Il signor Della Chiave non aveva rapporti, non stavano assieme, neanche si conoscevano, fare riferimento a questa telefonata è una circostanza neutra già approfondita, non vi erano rapporti fra i due, non c’è collegamento”.



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